Che vedi?
Intervallo? Sei in parrocchia?
Che vedi?
Intervallo? Sei in parrocchia?
Oppenheimer
Diciamo che non è un brutto film, ma nemmeno un film da non perdere.
Si poteva fare più corto.
Il numero di attori noto è molto alto.
Ecco.
A mio figlio è apparso per nulla lungo e pesante.
Poi ci dici, così sul tema sentiamo anche qualcuno di normale.
Tre ore di film, potrei vederlo in un mesetto, se mi metto d’impegno.
Io potrei farcela in tre sere, basta che siano tutte e tre di domenica.
concordo
Tuo figlio è uno studente, ha un concetto di lungo e pensante distorto dalla sua esperienza di vita
Però non è un film di fantascienza, @il_Babbano sei il solito casinista!
Visto sabato, voto 8/9.
Sì, ma le due cose sono indipendenti: manco i suoi compagni di scuola lo sopportano…
Ho visto Oppenheimer la settimana scorsa, mi è piaciuto però con qualche riserva. Sono le riserve che ho su Nolan sin da Interstellar: ormai la sua regia mi sembra un po’ compiaciuta come se gli mancasse un buon montatore che gli tenga testa e l’aiuti a rinunciare a scene non così essenziali di cui si è innamorato troppo nello script. Avrebbe potuto tagliare diversi dialoghi e alcune scene (ad esempio la scena di sesso davanti alla commissione, per quanto sia un fan di Florence Pugh e del suo fisico forte e mediterraneo), ma soprattutto i momenti enfatici a sproposito della colonna sonora. In più l’esplosione del Trinity test non mi ha fatto impazzire
Su You Tube ho realizzato una doppietta coi fiocchi:
L’Invenzione di Morel versione 1967 (francese) vista per la prima volta
L’invenzione di Morel 1974 (la versione italiana) vista più volte, am almeno 30 anni fa
E poi ho scelto di farmi del male…
su Prime è apparso Riverwolrd e mi sono buttato a pesce, dato che ho amato la serie di romanzi di Farmer (malgrado il finale/spiegazione non nelle mie corde)
Sono a metà di questo film di serie B, tendente alla C; un film realizzato dal pilot di una serie fallita che viene targata 2003… anche se sembra una serie fine anni '80, ma perché è proprio prodotta male, tanto da sembrare un insieme di scene girate a caso, in location diverse, e poi unite con il nastro adesivo
Ma se invece tu impiegassi il tempo a lavare i pavimenti di casa mia? Gratis, eh? Non ti faccio pagare nulla per quel divertimento.
ho visto BLISS
Variazione sul tema della “simulazione” (per intenderci il genere del capolavoro “Il Tredicesimo Piano”) nel complesso però abbastanza banale. Unica nota notevole Salma Hayek
guardato ieri sera.
ho visto di peggio…
nel complesso per me la sufficienza ci sta ma coi film sono piu’ generoso che coi libri
ehm era na risposta a un commento su MOONFALL… non so perché non si capisce
Dungeons & dragons – L’onore dei ladri. (2023)
Me ne avevano parlato molto bene, in più il film era secondo negli incassi, nelle classifiche settimanali, dunque avevo aspettative forse troppo alte. Alla fine, è un filmetto simpatico, sicuramente ben fatto, forse troppo lungo, visto che qua e là affiora la noia. Per il resto, un buon passatempo, un film da 6/7, una buona occasione per tutti quelli che amano il genere fantastico / fantasy ed erano in attesa di qualche novità. Cast bene assortito e in palla, storia che si segue volentieri, un buon cattivo, viscido il giusto; purtroppo l’hanno voluto fare bene, tropo bene, i costi sono stati altissimi, e si vedono, gli effetti speciali sono ottimi. Il problema sono stati gli incassi, discreti ma assolutamente insufficienti, e dunque, floppone e disastro economico. I sequel sono esclusi, a meno che abbattano i costi di produzione, ma allora la sceneggiatura dovrà essere (molto) migliore. La vedo dura.
Bizzarro come si adottino super esperti per gli effetti speciali e persone a quanto pare normali per una sceneggiatura. Risultato: visivamente superlativo, storia normale.
Il primo film che si ispira al libro è “L’anno scorso a Marienbad” di Resnais del '61, film che ho visto tante volte e ancora mi stupisce per la bellezza. La versione italiana è commovente per la semplicità ma godibilissima. Da anni cerco una buona traduzione del romanzo di Adolfo Bioy Casares.