Kraven - Il cacciatore (2024)
Notoriamente questo film è stato un disastro. Stroncato e deriso dalla critica, piaciuto poco al grande pubblico, è stato pure una catastrofe al botteghino, lontanissimo da potersi ripagare gli elevati costi sostenuti per farlo. Con queste premesse, solitamente poi i film sono meno peggio del previsto, ed è anche questo il caso. Sia chiaro, pure io sono per il 5,5 medio del grande pubblico, ma se vogliamo è in definitiva un film sulla mala russa, neanche il peggiore, con qualche traccia di supereroi e/o di fantascienza. Ma il fulcro è che qua sono quasi tutti cattivi, con cattivi che uccidono altri cattivi, con boss che uccidono altri boss della malavita, con il nostro protagonista che fa fuori tutta gente che se lo meritava, in fondo. Pertanto il film non è così malaccio, si fa seguire, ha vari attori indovinati, per i vari personaggi; alla fine dunque dici vabbè vediamo come va a finire.
Il personaggio di Kraven è ispirato a quello dei fumetti (è uno dei nemici storici dell’Uomo Ragno, ma non solo), in alcune cose gli assomiglia molto, in altre proprio no; non ci sono supereroi buoni, qua (tanto meno c’è Spiderman), anzi ci sono altri cattivi come il Camaleonte e Rhino.
Il film è ritrovabile su Amazon, per la classica serata da spegnimento del cervello; in Italia non andò oltre un terzo posto nelle classifiche settimanali degli incassi. Alcune nominations ai Razzie Awards, ma evidentemente c’era di peggio.
Pensavo fosse più brutto, riassumendo.