Pagherai questo sgarro…
Mi segno il film, comunque
Pagherai questo sgarro…
Mi segno il film, comunque
Deadpool & Wolverine (2024)
Essendo un fan di Deadpool (il fumetto e il personaggio), questa recensione non sarà per nulla oggettiva, così come le due relative agli altri film del supereroe chiacchierone. Questo è forse il migliore dei tre film sul nostro, il team up con Wolverine funziona alla meraviglia e c’è molta chimica pure tra i due attori, che mi sa si sono divertiti un sacco. Come al solito, il film è strapieno di parolacce, di splatter, di politically scorrect, di battute (quasi tutte intelligenti). Si fanno ampi riferimenti ai film precedenti della Marvel (ma anche a serie Tv, vedi “Loki”), oltre a film di vario genere (quelli DC, Mad Max, e così via). Se uno non ha seguito un certo percorso, per certo si perde il significato di varie uscite. Ma di ciò Deadpool si interessa poco, così come ha poco senso lamentarsi della trama (ma avete mai letto un suo fumetto?), la trama è esile ed è poco più di un pretesto, e poi, a un essere immortale, cosa vuoi che gliene freghi, della trama. Anzi, a due esseri quasi immortali, perché pure Wolverine ha già 200 ani e non è facile da eliminare per sempre. Film fatto molto bene, con molti personaggi (troppi, sicuramente), con grandi effetti speciali, con ritmo, ma pure brevi momenti seri, insomma, come sempre con questi film godo come un riccio. Chiaro, ovvio: non sono film per tutti. Per molti, credo, restano inguardabili se non indigeribili.
FilmTV bocciò, in generale, l’opera; non così la critica oltreoceano. Il pubblico è accorso in frotte, a vederlo (non i minorenni, è vietato), tanto che ora è il film VM18 con il maggiore incasso di sempre, nella storia del cinema. E’ stato primo anche in Italia, nelle classifiche settimanali; nel mondo ha ampiamente superato il miliardo di dollari di incasso e al momento è il ventesimo incasso all-time. Alto il gradimento del grande pubblico, io come sempre a Deadpool darò 10, oggettivamente troppo, soggettivamente giusto.
Un 10!
Io mi sono divertito moltissimo
Ho riso piú per questo che per l’intero film
Ah, è VM? Ma anche i primi due? Accidenti, ho visto dei film vietati ai minori dopo aver superato l’adolescenza!
Aspetta, forse no…
Annientamento (2018)
Difficile per me capire l’entusiasmo della critica per questo film. Filmtv lo promuove alla grande, con un voto da 7,5; pure i critici su altri vari siti lo promuovono senza dubbi. Boh, e anche mah. Perché cosa abbiamo qua? Spruzzatine di Alien con invasione del corpo umano, estratti da La cosa che un po’ alla volta disgrega il gruppo creando sospetti; il gruppo stesso di protagonisti che fa la solita fine (chi la fine dei topi, chi sbrocca, chi arriva al traguardo ma mica finisce bene, chi si perde volontariamente, chi vince ma poi vince veramente, chissà…); e poi c’è l’invasione aliena non visibile, il viaggio tra le paludi, un po’ di pseudo filosofia biologica spicciola, un po’ di horror e un po’ di luce multicolore….non voglio dire un minestrone di già visto, un’accozzaglia di già scritto, ma insomma, non ne siamo lontani. Anche del buono c’è: gli attori non sono gli ultimi arrivati; la storia comunque ha la sua presa; paga però anche degli effetti speciali un tantino al risparmio e un finale “aperto” un po’ da poveracci; se vogliamo è poi un ennesimo “girl power” (tutte donne le protagoniste). A una prima visione-test, il film andò male, il produttore chiese di cambiarlo, di farlo diverso, con meno seghe mentali, più azione, più presa sul pubblico, ma il regista rimase inamovibile, cavolo, una volta tanto che aveva ragione l’altro….Netflix lo acquistò quasi subito, togliendolo rapidamente dalle sale, dunque gli incassi, giocoforza, sono stati bassi. Tratto da un libro premiato che non ho letto, è ritrovabile ancora oggi su Netflix; per me vale una sufficienza ma non so se vale una visione.
Alien: Romulus (2024)
Ennesimo capitolo della saga Alien, sostanzialmente fedele a se stesso, per la prima ora e mezza si ripetono piú o meno le solite scene, poi c’è una piccola variazione sul tema, giusto per non fare proprio una copia spudorata.
Un film giusto guardabile, che probabilmente soddisferà gli amanti del genere, ma pochi altri.
Disponibile da qualche giorno su disney+.
Nemmeno a me è piaciuto
Io dopo gli ultimi due, che sputtanano l’origine degli alieni (oltre a tutto il disastro di sceneggiatura), ho paura a vederne un altro
C’è che è una adattamento di uno scrittore new weird, e quindi cosa tosta, e quindi gli estimatori approvano perche per una volta il mercato recepisce un autore di nicchia. Il mercato, d’altra parte, non capisce il senso, ma annuisce perché, ehi, è van der meer, roba new weird, deve essere per forza roba tosta.
E quindi tutti contenti.
Che poi come autore a volte mi fa nicchiare, altre volte applaudire. Lo trovo meglio come curatore. E poi la trilogia di X è in pila di lettura da una vita…
Avevo annientamento in pila da una vita, poi son riuscito a leggerlo con una aspettativa enorme, per rimanerne deluso da morire.
Una accozzaglia senza senso.
Mi sa mi conviene venderlo e basta. Lessi di lui (con moglie) Veniss Underground ed era così così.
Già il tempo è poco…
“La vita è troppo corta per leggere libri di merda” (autocit.)
Abbiamo la sezione degli aforismi?
Eh! Servirebbe!!
“Adesso sì” (cit.)
io mi domando:
se ieri il tizio ha firmato una legge che dice che il Golfo del Messico si chiamerà d’ora in poi GOLFO AMERICANO, i messicani potranno chiamare gli USA Depandance Messicana?
A esser pignoli, “americano” non significa statunitense.
Per gli statunitensi pare di sì.