Okay, via dalla lista (in cui non era mai entrato, peraltro).
WIFELIKE
Il film inizia con un classico setup, quello degli androidi “sfruttati” dall’uomo, miscelato con un bel po’ di retorica femminista di fondo nel fatto che apparentemente gli unici androidi sono donne che fanno da rimpiazzo di mogli defunte (ma forse non solo, non si capisce).
Poco a poco poi si aggiungono tasselli al puzzle e si scopre un delitto che coi robot non ha nulla a che vedere.
Nel complesso un film decente anche se in molti aspetti completamente inverosimile, cosa che invece la buona fantascienza dovrebbe sempre cercare di ottenere.
DUAL
I cloni sono creati come rimpiazzo per i familiari quando la persona amata sta per mancare.
Alla protagonista viene diagnostica una malattia con morte certa e decidere quindi di farsi creare il proprio clone.
Fatto sta che la malattia scompare… ma non possono rimanere in vita indefinitamente due “copie”.
La soluzione prevista dalla legge (?) é quindi un Duello all’ultimo sangue…
Carino anche se il finale è tropppppppppo prevedibile
Sarà perché mi aspettavo di meno, o forse perché l’ho visto a un’ora improbabile, però una sufficienza gliela do: a parte alcuni passaggi davvero troppo labili, s’è fatto guardare meglio del tanto osannato Tenant, per me. Magari durante le scene davvero brutte dormivo. Cina, sì, ma tendente al Tibet, direi.
Il trailer incriminato:
Spider-Man: across the Spider-Verse (2023)
Bello bello questo nuovo film a cartoni animati su Spider-Man o, meglio, sui vari Spider-Man del multiverso, qua detto Spiderverso. Titolare ancora il giovane Morales (preso direttamente dai fumetti), ma non manca Peter Parker e ci sono pure tantissime altre versioni dell’Uomo Ragno, riprese da fumetti via via meno noti. Bello bello ma non bellissimo, mi pare un po’ abbondante il voto medio di 8,1 della rivista FilmTv ed esagerato l’8,6 del grande pubblico su IMDB. Questo non toglie che il film, a meno di sorprese, dovrebbe vincere l’Oscar nella categoria; non toglie che comunque io un 7/8 glielo darei. Ritrovabile su Amazon, è ipercinetico, ipercolorato, disegnato con una sequela ininterrotta di stili diversi; un mega riassuntone di vari fumetti in un film solo. La storia è bella, anche se forse manca un piccolo spunto di originalità; non dirò nulla, segue quella di 5 anni fa, ma va detto che il finale è (molto) aperto. E’ stato al primo posto in Italia, negli incassi settimanali, è andato molto bene negli incassi in tutto il mondo. Il sequel è in arrivo ma non si sa ancora quando.
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I faccio fatica a chiamarlo finale 
Nel complesso bel film, ma a me ha deluso un po’; mi ha dato l’impressione che soffra della sindrome dell’opera di mezzo di una trilogia.
Per gli oscar penso che vincerà a mani base, ma personalmente non lo vedo superiore a Suzume e sono curioso di vedere l’ultimo Miyazaki
Il primo cartone l’avevo apprezzato; questo ha una grafica ancora più bella, ma la trama mi sembra più terribile, per rispettare i canoni di spiderman, Morales viene rincorso in tutto lo Spider-Verse da vari tipi di spiderman, mi sembra che non avendo una storia originale da raccontare si sia deciso di declinarla in tutte le sue forme… il finale non è proprio un finale, salvo solo spidergwen, il personaggio più riuscito.
Pur essendo un fan dei super, devo dire che in effetti questo non m’ispira - tant’è che non l’ho ancora visto (e, se l’ho visto e già dimenticato, è peggio)
La trama è molto tradizionale, mentre mi sono appena visto al cine l’ultimo Miyazaki, che al solito è molto POCO tradizionale.
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C’era anche la citazione dantesca?
Ieri sera ho visto su primevideo il live action de I Cavalieri dello Zodiaco, mi aspettavo qualcosa di veramente inguardabile, invece è un normale film di azione che mischia fantasy e fantascienza.
Infatti si discosta infatti dall’anime per seguire la trama più SF già utilizzata nella serie netflix.
I AM MORTAL
futuro imprecisato, l’umanità drasticamente ridotta di numero è immortale, con un codice genetico rivisto da uno scienziato assorto a una sorta di dittatore - controllore. il solito eroe belloccio si ribella …
direi 2 stellette… a tratti soporifero
Sì, ma non vale il costo del biglietto.
The Flash (2023)
Chissà perché, pensavo che questo film fosse brutto. Boh, magari qualche voce, o recensione negativa…Mah, fatto sta che è carino, invece, e mi sono divertito. La storia si giova di una sceneggiatura decente, che alterna momenti più allegri e battute ad altri molto più seri (per non dire tragici). Insomma una storia che finalmente non è stata scritta coi piedi e rimane interessante per tutto il film. Altro non anticipo, se non che ci sono fior fior di camei. Il tutto funziona e fa emergere (abbastanza) il film da un certo grigiore di alcune ultime opere.
Io sarei anche per un 7, o giù di lì, in Italia è andato al primo posto settimanale, ma nel mondo gli incassi sono stati modesti, se paragonati agli esagerati costi, e dunque, disastro al botteghino, visto che viene considerato uno dei maggiori flop degli ultimi anni. Dunque, un seguito appare improbabile, usando un eufemismo, tanto più che l’attore protagonista, nella vita reale, è spesso coinvolto in risse, arresti e ora pare anche furti.
Mah. Guardabile, senz’altro, con alcune idee, certo. Però non il massimo - gli do sette io, che sto sull’otto abbondante per gli X-men (9 e mezzo giorni di un futuro passato) e sul 10 per Iron man (uno).
Da quel che avevo letto, era stato massacrato quasi ovunque
Personalmente l’ho trovato un normalissimo film sui supereroi, poi c’è sicuramente il problema che Flash tra serie tv e animazioni ha tratto questa stessa trama allo sfinimento.
Io invece ho visto Maboroshi su Netflix
Film decisamente strano, non saprei dire neanche se è un bel film; nel complesso mi è piaciuto, anche se non saprei dire il perché 
, di sicuro ho apprezzato l’idea, con una delle trame più originali che ricordi, anche se si potrebbe discutere su alcune scelte che potrebbero sembrare “errate”.
Credo che questa sua originalità lo renda anche un film difficile, leggendo un po’ in giro sembra non abbia entusiasmato il grande pubblico (su IMDB ha un rating di 6.4), la critica sembra invece averlo apprezzato.
Personalmente lo consiglio, sapendo che è un film che ondeggia tra fantascienza e fantasy ed più orientato all’introspezione che all’azione, con ritmi lenti ed una vena malinconica che però tende ad una prospettiva positività.
Da notare che ho trovato l’audio inglese di scarsa qualità, quindi l’ho visto in originale.
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Cioè, intendi il giapponese così bene da poter seguire un film in lingua?
Ho visto su Amazon Hypnotic, film di serie B del 2023, uscito da noi in piena estate e poi passato rapidamente in piattaforma.
Non lo recensisco, dico solo che aveva potenzialità ma si è scontrato pesantemente con la realtà e, tenendo comunque conto che è SF, nulla è credibile, in questo film. Le idee non mancavano, la realizzazione sì, sia del film che della sceneggiatura. Andato malissimo al botteghino, per me il suo voto è 5.
No, detesto il giapponese, spesso lo evito perché si fatica a seguire i dialoghi anche con i sottotitoli, da tanto parlano a raffica 
Però in questo caso l’audio inglese mi ha dato fastidio; alla fine tra una lingua che comprendo senza problemi ed una che trovo spesso ostica, ho optato per la seconda
Dunque lo parli. Perché credevo tu sapessi il cantonese, invece, e non il giapponese? E non mi dire che si somigliano.