Terremoti

Ciciliano conferma che “L’evacuazione della popolazione è prevista solo ed esclusivamente nel piano vulcanico. Il piano per il bradisismo, del quale ci stiamo occupando in questi giorni, non prevede assolutamente l’evacuazione, così come non è prevista l’evacuazione durante un sisma”. Ovviamente. Durante un sisma c’è solo da sperare che le case reggano.

insisto, @P7: sei davvero sicuro che non puoi trasferirti altrove? Anche solo 100 km più a nord, per dire.

Non è che non ci stia pensando, ma è complicato.

Non mi aspetto niente di meno - sarebbe complicato anche per me spostarmi altrove, ma se mi tremasse la terra sotto i piedi e facessi parte comunque di un piano di evacuazione, sarebbe il mio primo pensiero tutti i giorni (e un modo lo troverei)

Se proprio devi spostarti c’è anche da trovare un posto dove andare che sia sicuro, perché se ti sposti dopo qualche mese ti arriva la solita alluvione che ti spazza via tutto :woozy_face:
Qui da noi tra alluvioni e terremoti, hai poco da stare allegro.

Be’, se è per questo credo che entro alcuni anni dovremo fare i conti anche con l’innalzamento del livello del mare.

Comunque, tornando al bradisismo, Ciciliano ha detto un’inesattezza, perché anche il piano sul rischio bradisismico prevede un’evacuazione, anche se riguarda un’area più ristretta (e viene definita “allontanamento”):

Sulla base delle valutazioni degli impatti sulle strutture e infrastrutture, il Dipartimento della protezione civile, in raccordo con la Regione Campania ed i Sindaci dei Comuni interessati, supporta la risposta operativa messa in atto dal livello territoriale, comprese le eventuali azioni di allontanamento parziale o totale della popolazione.

Forse la differenza è che nel caso di rischio vulcanico è prevista l’evacuazione in altre regioni.

Intanto il dirigente di ricerca dell’INGV Giuseppe De Natale sostiene che un’area di due chilometri di raggio attorno al triangolo Solfatara-Pisciarelli-Agnano andrebbe evacuata, se non si riesce a individuare in pochi giorni tutti gli edifici fatiscenti. "Non si può lasciare la popolazione in edifici che con una scossa più forte possono collassare”. Dice che potrebbero verificarsi scosse dieci volte più forti di quelle che abbiamo avuto:

Vedremo. Per ora le acque del mare si alzano di 3,4 millimetri all’anno. Salvo aumenti vertiginosi ci vorrà un po’ più di “qualche anno” prima che si debba davvero spostare qualcuno. Comunque le peggiori stime (se ho letto bene, potrei aver guardato un po’ in fretta) parlano di mezzo metro nel 2100.

Sono stime totalmente irrealistiche, considerando alcuni studi paleoclimatici. I modelli non riescono a fornire numeri attendibili.

Quindi, per quando si andrebbe sott’acqua, secondo te?

Non mi lancio in stime avventate, diciamo che non consiglierei di acquistare casa in località di mare.

In effetti era il più forte finora avvertito. In attesa dei prossimi.

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Questo nuovo studio per prevedere i terremoti più intensi nei Campi Flegrei sembra interessante, ma, come sempre, attenderei conferme da ulteriori ricerche:

Mentre ci godiamo la tregua

… alcuni studiosi, come Benedetto De Vivo e Tiziana Vanorio, hanno ipotizzato che l’apertura di pozzi geotermici o nuove trivellazioni possano aiutare il degassamento della caldera e quindi ridurre la sismicità. Ipotesi che destano qualche perplessità in Di Vito [direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV]: “Pur se fossero vere tutte le assunzioni di questi lavori, dovremmo essere sicuri che con le nostre azioni non induciamo effetti opposti”

Eh, sarebbe il colmo.

Mah.
Io sto con quel Di Vito.

Be’, io vorrei capire meglio i pro e contro, ci vorrebbe un approfondimento. Mi pare che in anni recenti qualche trivellazione per motivi di studio l’abbiano fatta, anche se probabilmente nel caso ipotizzato si tratterebbe di qualcosa di più grosso.

Non ricordo di aver mai sentito dire che trivellare servisse a fermare i terremoti, semmai il contrario. Ma magari qui il caso è diverso. Io comunque mi impegnerei per un trasloco.

Mah, alla fine credo non se ne farà nulla. Già per quelle trivellazioni di studio ricordo che ci furono ansie e polemiche.

Per la serie c’è chi sta peggio
In Birmania due scosse, una di 7.7 (dicono 300 volte più forte di quella di Amatrice) ed una di 6.4.
https://www.open.online/2025/03/28/terremoto-birmania-crolla-grattacielo-bangkok-video/

Le scene dei grattacieli che si sbriciolano sembrano prese da un disaster movie :icon_cry:

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Il grattacielo che si vede crollare era in costruzione, e si può dire che lo stavano costruendo col culo, se quello è il risultato.

La potenza di un 7,7 Richter rispetto al 6,0 è circa di 354,81 volte più forte.

Una volta tanto i media non hanno detto la solita cazzata.