Non ho capito perché continua a consigliarmi di giocare contro @il_Babbano:
MI avete fatto voglia di tornare a giocare, dai e dai. Vabbè, ho affrontato il temibile insegnante (Elo 400) e l’ho battuto sia coi bianchei che coi neri.
Bello però, quando mi sono deciso ad avanzare un pedone, mi ha detto una cosa tipo “Era ora! Potevi fare quella mossa un’ora fa!! Intanto è un’ora che faccio mosse cretine, per agevolarti…”
Divertente, in pratica più che giocare mi sono letti i suoi commenti, ad ogni mossa.
Sulla teoria, ho rivisto l’apertura di Alfiere di Re. Mi è sembrata quasi contro natura.
E4, e5, Ac4.
Mah, mi pare che alla fine stia sempre o quasi meglio il nero, dunque non ho idea del perchè il Bianco dovrebbe proporla.
Ho letto però che dal 1750 al 1800 andava di modissima! Forse finchè non hanno trovato le contromisure del Nero, immagino.
“Lo sbruffoncello dei fiordi” non ha prezzo. Son due ore, però. Lo guardo tutto più tardi.
@P7, ti propone il_Babbano perché è stufo che gli tampini i bot, e vuole che tu mi dia una lezione. Maaaah… Te prima devi affrontare i miei secondi:
Diiiiing! Tocca a te…
Sì, sono un po’ salaci a volte, questi bot. Picchiali senza pietà.
Poi è passato mi pare Steinitz a spiegare che l’alfiere lo devi tirar fuori dopo aver sviluppato almeno un cavallo.
Edit
No, era Lasker
C’è il bot di Ding accessibile, ma è decisamente fuori dalla mia portata…
Prova Mighty Martin (500), dovresti farcela.
Ma davvero, mi fa morire. Ho guardato fino a tutta la prima partita, mi piace.
Io prima voglio arrivare a compilare. Poi me lo guardo
L’ho appena disintegrato coi bianchi. Apertura Alfiere di Re, ovviamente. Ora vediamo se ce la faccio coi neri.
Avete votato il sondaggio su Chess.com sulla vostra mossa d’apertura preferita coi bianchi? Dopo circa un mese c’è una netta prevalenza di 1.e4:
Io oscillo tra d4 - quella che uso più spesso - e Cf3.
Votato per 1. Cf3, ma non supera il 4%
Muoio.
Non e’ l’apertura che vince, e’ il giocatore che vince, non esiste un’apertura che vince sempre, stampatevelo nei meloni, signori.
…
Terza partita, Raud, lo sfortunato della scacchiera, contro il Peppino meccanico della Danimarca
ADORO
Ah, dimenticavo: “il vescovo”…
“I torroni pernigotti”
Due viste anch’io, manca la terza.
È un grande, questo qui. Poi nei commenti ho incrociato Scacchi e Filosofia
Peccato la digressione populisticamente confusa tra 1:40 e 1:44, ma ok.
Anche CodeMiko (Elo 600) battuta con entrambi i colori.
Qua ho però imparato una lezione: nell’impeto di sviluppare i pezzi, non ho fatto delle prese madornali, dei pezzi indifesi che chiedevano solo di essere mangiati.
La prima lezione è dunque: non sopravvalutare l’avversario (specie se ha Elo 600), guarda cosa fa, che se fa una cagata, va punito. Anzi, come è noto un errore è tale se lo castighi, se no, ciaone.
La seconda, guarda quello che succede nella scacchiera. Ok sviluppare i pezzi, ma cosa faceva quella cretina della tua avversaria?
Coi bianchi un massacro, seppure condito da imprecisioni varie; anche peggio coi neri, potevo batterla ben prima.
Ho ripassato e invano proposto la partita italiana, che pare andasse molto nell’Ottocento, peccato che l’avversario non abbia collaborato ed abbia mosso pedoni a caso.

come è noto un errore è tale se lo castighi, se no, ciaone.
La frase esatta (non ricordo più di chi, credo di Nimzowitch in “il mio sistema”, ma potrebbe pure essere di Sergio Mariotti nel suo “scuola di scacchi”, o di chissà quale Maestro) è:
Un errore non punito diventa una mossa forte
Aggiungerei:
se non è seguito poi da una cagata ancora più grossa
(perché non è che sotto i 1500/1800 non se ne possano fare enne di fila…)

Ah, dimenticavo: “il vescovo”…
“I torroni pernigotti”
“Sale su come il caffé al mattino”
“Scende giù come il caffé alla sera”
“il punteruolo”
“vuole sberluccare tutto”
C’è qualche nuovo bot tra gli “atleti”.

Peccato la digressione populisticamente confusa tra 1:40 e 1:44, ma ok.
Umm. Forse tra 1:36 e 1:43, poi dipende:
A 1:36 parla dei colori della gente, delle radici e del fatto che gli immigrati avrebbero oggi un sacco di aiuti per una questione di calcolo di convenienza (ma basato sul fatto che saranno, in poche generazioni, i cittadini italiani consumatori del futuro - mah, al di là di tutto, non credo facciano piani a così lunga scadenza, con mandati quinquennali).
A 1:40 il discorso della polizia a volte violenta a sproposito - e poi cita il trans picchiato (di cui, dice, non hanno fatto vedere cosa era successo prima - ma lui lo sa e hanno fatto bene a picchiarlo, sostiene).
A 1:41 il fatto dei vaccini - che non era obbligatorio, ma se non lo facevi (magari perché non potevi, e comunque non era obbligatorio, no?) avevi una serie di limitazioni (lui dice che ti arrestavano se andavi a lavorare - mi pare ci fossero delle multe, non necessariamente l’arresto, ma vabbè, comunque era vero che non era semplice lavorare da non vaccinati e se eri un infermiere, un medico o un insegnante, non potevi davvero), per dire che abusi della legge e di uomini ce ne sono anche adesso, ma non è che i buoni siano sempre quelli che fanno casino (nessun dubbio sul fatto che lo scacchista di cui ci narra la triste fine non stesse facendo casino quella sera lì).
A 1:42 parla di Floyd: ucciso perché nero? No, ucciso - dice - perché rapinava, puntava armi alle persone, molestava minorenni, pieno di droga e irrecuperabile, che prima o poi avrebbe ucciso qualcuno (e fa niente che non commettesse reati da 13 anni, che fosse un padre di famiglia e che il problema fosse una banconota ipotizzata falsa dopo che lui era uscito dal negozio - cioè sarà stata almeno la stessa? - usata per comprare delle sigarette[1]).
A 1:43 una vera perla: “Quanti poliziotti negli Usa vengono ammazzati per strada da uno così, un rapper, che tira fuori subito la pistola e fa secco il poliziotto. Là è così, è il Far West”…Vabbè, ci sarà stato, chissà.
Però mi sembra abbia qualche difficoltà coi diversamente bianchi e coi poveri nei pressi di casa sua (mentre quelli bianchi, lontani, capaci di giocare a scacchi e morti da un secolo andavano aiutati).
Comunque, 1:44, “non ci sono i buoni e i cattivi, siamo tutti cattivi”. Beh, questo, a suo modo, ci sta.
da Wiki: Nel 2007 Floyd era stato arrestato per rapina a mano armata aggravata e condannato nel 2009 a cinque anni di prigione.
Floyd si trasferì nel Minnesota intorno al 2014.
Ha vissuto a St. Louis Park e ha lavorato nella vicina Minneapolis come guardia di sicurezza di un ristorante per cinque anni.
Al momento della sua morte, Floyd aveva recentemente perso il lavoro a causa dell’ordine di residenza del Minnesota durante la pandemia di COVID-19. Floyd era il padre di due figli, Quincy Mason Floyd di 22 anni e Gianna Floyd di 6 anni, che erano rimasti a Houston.
Si è anche scoperto che al momento del decesso risultava positivo al COVID-19, ma ciò non ha influenzato le cause della morte secondo l’autopsia [e meno male che almeno non han detto che è morto di covid] ↩︎
Ho vinto sia coi bianchi che con i neri contro gli Elo 700 e 800, ma non perchè meritassi, ma perchè sono scarsoni: ho giocato molto male, ma male male. Sapendo che anche così vinci, non ti impegni e inanelli cose brutte e altre bruttissime.
Ora attendo la prima sconfitta per cominciare poi a concentrarmi come si deve.