Mah, i set in legno mi sembrano convenienti, confrontati con quelli simili. Se non c’è la magagna varrebbe la pena. Al suo posto magari sceglierei separatamente scacchi e scacchiera, per selezionarli meglio, ma è una questione di preferenze personali.
Mi chiedo come riescano a fare quei prezzi sugli scacchi di legno: in genere quando si tratta di ebano e altri legni pregiati i prezzi schizzano in alto. In più ci sarebbero spese di spedizione e dazi vari, che dichiarano già inclusi nel prezzo.
Edit: ah, ecco, li producono in India:
Quelli di plastica probabilmente li acquistano da altri, c’è almeno un passaggio in più.
Il metodo del picchio: un metodo per studiare le tattiche.
Lo presenta il maestro Nicolò (nonmiricordoilcognomemannaggia), secondo me assieme al nostro caro Davidol uno dei migliori YouTuber sul tema.
Il metodo consiste in 16 capitoli di 64 problemi da risolvere inizialmente in 8 settimane, poi da ripetere in 4, in 2 e poi alla fine, teoricamente (vabbè) in 24 ore.
Esatto è lui. Nicolò Napoli, ogni tanto faceva video per mattiscacco ma ora ha un suo canale. Secondo me è molto bravo e chiaro nelle spiegazioni.
Forse questo non è il suo video più riuscito .
No, la mia attenzione si è posata su altro e non ci ho più pensato. È un periodo che sono più distratto di un pesce rosso con l’adhd.
Ora sto pensando di comprarmi una piastra da saldatura per schede SMD. Fai te.
Boh, per me da libro anche 2. …a6, 3. …e6 ma solo perché sono comunque nell’insieme di mosse che ho in mente conoscendo giusto i sistemi con e6 e d6 nella Siciliana.
Poi quelle due “grandi mosse”: sarebbero
12. …dxe5
e
43. …Re6
qualcuno vede altro da giocare? Almeno per la prima mossa, non ci stanno tante scelte buone, mi pare: Ce8 non mi ispira. C’è qualche alternativa?
Per la seconda, l’alfiere da solo gnaa fa, serve il supporto del Re: che strada dovrebbe prendere? Poi l’idea è anche quella di far spostare il cavallo dalla difesa di c3 ed f4, prima che il pedone libero in a del bianco diventi pericoloso, e, per lo stesso motivo, mettere il Re dentro al quadrato da cui può impedirne la promozione. L’alternativa, per questo, sarebbe stata Re8, ma poi il bianco gioca come vuole, il Nero non va all’assalto e il cavallo può anche saltare in f6 (+) e papparsi e4. Cioè, gran mossa o anche l’unica decente, mi sembra.
Io sto provando a giocare più spregiudicato, l’ultima partita mi son talmente lanciato in attacco che non ho nemmeno arroccato (ed ero anche coi neri). Però dipende dall’avversario, ovviamente.
AD di tanti anni fa è il nick del bianco… Aspetta, mi prendevi in giro, vero? Devo ricordarmi di inserire qualcosa nel NASF ICS dove fai una figuraccia boia solo per fartela pagare.
Epperò, i motori a profondità superiore alla 15 tendono a essere un filo più bravi di noi.
Quando, post, non concordo, vado a vedere di giocare con l’altro contro la mossa suggerita: di base (se è almeno nel mediogioco) finisco per perdere peggio di come ha fatto il mio avversario.
Almeno, per le mosse considerate migliori rispetto ad altre. Invece questo giudizio di “grande mossa” (e, guarda caso, non propone alternative) mi lascia perplesso: come fa ad essere “grande” una mossa che a me pare anche banale, oltreché abbastanza unica?
Esatto. E non è il solo problema. Io posso avere in mente una determinata strategia, che magari non sarà la via migliore e più rapida per vincere, ma funziona. E allora?
Oppure non mi frega di fare il matto nel minor numero di mosse possibili, ma voglio divertirmi e magari fargli fuori qualche pezzo in più prima di concludere: chi me lo vieta?
L’importante è evitare lo stallo, per il resto voglio divertirmi come mi pare. Se imparo nuove cose più lentamente pazienza.
occhio però: se “funziona” sol perché il tuo avversario non gioca bene, in realtà non funziona davvero.
Allora, bisogna capirsi: se il matto lo vedi ma non lo dai perché, da bravo perverso prima vuoi tagliargli tutte le dita, è un conto. Se invece il matto non lo vedi, è un altro.
Cioè, il gioco sarebbe proprio quello di vincere anche in modo elegante, ma per elegante si intende anche nel minor numero di mosse possibili dove ci fosse un seguito forzato.
E’ come dire che, in una partita di calcio non cerchi di fare goal perché ti vuoi divertire a dribblare i terzini e poi i difensori avanti e indietro per poi fare passaggi lunghi e sfiatare gli avversari.
Certo, si può fare, ma non sarebbe lo scopo del gioco, anche se c’è una strategia dietro: passi coi terzini, ma se sei arrivato a scartare i difensori, dovresti almeno provare a tirare in porta, no?
Vabbè, basta prestare un po’ di attenzione quando arrivi nei pressi del Re nemico, di solito.