L'ultimo film che hai visto

Ho vaghi ricordi giovanili di Vip. :slight_smile:

Ho visto Bones and all Non mi è piaciuto.

Pare che sia su youtube

The lost city (2022)

Pure questo è un filmetto senza pretese, una commedia avventurosa, sentimentale che mira solo ad intrattenere per un paio d’ore gli spettatori. Lei è la Sandra Bullock, lui Channing Tatum, che ovviamente iniziano il film lontanucci tra loro ma col finale scontato, dove trionfa l’amore. Per fortuna tutto il film è permeato dall’umorismo, se no l’insieme delle avventure diventava patetico (e i 16 anni di differenza tra i due non si vedono tanto). Buono Radcliffe (ex Harry Potter) nella parte del cattivo ricchissimo, ovviamente il top è Brad Pitt, in una particina fighissima (e non perdete la surreale scena dopo i titoli). Il tutto rimane una favoletta, sia chiaro, non mancano alcune incongruenze, io sono per un 5/6 e mi pare troppo severo il 4+ della rivista FilmTv. Film che arrivò al quinto posto dei film più visti della settimana, in Italia; ebbe bei costi ma andò decentemente al botteghino internazionale.

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Niente di nuovo sul fronte occidentale (2022)

Anche se era il film che maggiormente volevo vedere, sapevo che avrei trovato un’opera disturbante, respingente, foriera di varie incazzature. E così è stato. E’ tratto da un celebre romanzo degli anni ’20 (che non ho letto), che sorprese e fece infuriare i nazisti, poiché la guerra viene rappresentata per quello che è, ben peggio dell’inferno di Dante o dei cristiani, un continuo sterminio; un libro sulla guerra che condanna tutte le guerre, con adulti e ufficiali che mandano con indifferenza a morire la meglio gioventù. Negli anni ’30 il romanzo fu dato alle fiamme (curioso che le dittature, tutte, abbiano il terrore dei libri, c’è anche un gran film, Fahrenheit 451 che lo ricorda), l’autore mandato in esilio. Pure in Italia (ma anche altrove), sotto il fascismo, non fu consentita la vendita del libro. Il film prende ispirazione dal romanzo (ma pure se ne discosta), con questi ragazzi giovani, entusiasti di andare in guerra, ingenui e disinformati, che pensano sarà una grande avventura, su questo indottrinati dalla propaganda, dai professori, dagli adulti in genere (per fortuna, oggi, se la Russia chiama alle armi i giovani, questi molto più scafati, giustamente scappano e fanculo Putin e gli altri). Scoprono da subito l’inculata: la guerra è condotta da incompetenti, la battaglia è solo uscire dalla trincea per correre verso quella opposta (???), ovviamente venendo falciati in gran parte dal fuoco nemico. E così via, prima uno poi l’altro, secondo tattiche imbecilli e con perdite umane spaventose. E questo va avanti per anni. Il film termina con l’armistizio, e ci sarà tempo per altre stragi, anche nelle ultime ore.
Il film è fatto benissimo (malgrado un budget limitato….una grande lezione di come spendere i soldi), ha vinto l’Oscar per il migliore film straniero, oltre ad altre statuette, tra cui quella per la colonna sonora, meritatissima, perché pure le musiche sono disturbanti, nel film, te ne accorgi, le noti, per come sottolineano e anticipano i vari eventi. Film disponibile su Netflix, è passato poco o nulla in sala, finendo subito sulla piattaforma. Per me è un 7.

Non lo guarderò perchè conservo un ricordo inquietante della lettura in classe alle medie.

Per me non è male, si fa guardare

Finale a sorpresa - Official competition (2021)

Più che una commedia, un film grottesco che mette alla berlina un certo mondo. Abbiamo questo super riccone spagnolo che cerca un modo di passare alla Storia, e decide di promuovere un film. Compra i diritti di un libro scritto da un premio Nobel, assolda una regista top e buon lavoro. Le figure centrali del film sono infatti la regista (la solita ottima Penelope Cruz) e i suoi due attori protagonisti: uno (Banderas) classico divo hollywoodiano (che vorrebbe essere più bravo e impegnato), l’altro il classico attore teatrale e d’essai (Martinez) che sotto sotto vorrebbe essere più famoso e premiato. Tutti e tre non ne escono bene, mentre provano prima di iniziare le riprese: la regista, in definitiva, è una squilibrata; Banderas è superficiale e altalenante; Martinez è quasi talebano nelle sue convinzioni. Il film parla di questo, della lettura della sceneggiatura prima di girare, ed è divertente e interessante in questo. I tre attori sono in realtà dei mostri di bravura, in questo film, tutti e tre a livelli molto alti, e lo dimostrano spesso. Il film è piacevole, gli darò un 7; partecipò senza fortuna a Venezia; costi e incassi da classico film d’essai, se ancora si usa questo termine.

Sette tuo? Lo metto in lista.

Magari fosse così. In realtà, immersi nella propaganda, credono davvero alla grande avventura e si arruolano, complice la povertà e la promessa di stipendi dignitosi.

Cmq grazie per la recensione. È nella mia lista.

Comunque da sempre quelli che possono scappano, salvo una minoranza di invasati o psicolabili. Il problema è che, per scappare, devi anche avere dove andare, o rischi di morire di stenti.

Belli di papà

Il corriere - The mule (2018)

Film che mi era sempre scappato, ho approfittato ora che è sbarcato su Netflix. Anche perché i film di Clint cerco di vederli tutti, anche se alcuni degli ultimi sono orribili. Questo per fortuna sta nel mazzo dei belli: non un filmone, ma un film caruccio, che si segue volentieri. Ha qualche forzatura in sceneggiatura (più di una) che non lo rende imperdibile, però certamente lo consiglio. Narra di questa persona anziana, un tantino emarginata dal resto della famiglia (che lui peraltro aveva sempre messo al secondo posto, dopo il lavoro) che trova una nuova fonte di reddito facendo il corriere. Non il corriere espresso, il corriere della droga. Altro non anticipo, il film offre due orette di buon cinema. Per me un sette, in questo sono allineato con il grande pubblico. Fu pure un successo al botteghino. Il tutto, pare, è basato su una storia vera.

7 donne e un mistero

Io conoscevo 8 donne e un mistero. Hanno risparmiato sul cast?

La versione italiana ne ha solo sette. :slight_smile:

Ci dobbiamo sempre far riconoscere.

Gli diedi 4.

Old Henry (2021)

Wow che bel film. E’ possibile ancora fare dei (bei) western? Hai voglia. Non sono magari come quelli classici, sono declinati magari ai disincantati anni ’20 (del XXI secolo), ma però…cavolo…gran bel film. E’ difficile parlarne senza anticipare qualcosa, e nulla va anticipato, della trama. Diciamo solo che il contadino protagonista, nella sua fattoria dove vive, sperduto, assieme al figlio, non è chi dice di essere. Ma non è uno spoiler, di questo si accorgono tutti i personaggi, e pure gli spettatori. Stop, altro non va detto. Il film VA visto, molto consigliato; io per parte mia gli darò un 7,5 , magari anche un 8. Classico film che inizi e poi è difficile staccarsi, fino a che non è finito. Cast in stato di grazia, riprese anche, storia pure…che dire, se piace il genere, imperdibile. Se no, bello lo stesso. Incassi nulli, ma piacque molto a critica e pubblico. E te credo.

Me lo segno.

Un po’ severo, non è male dai.