L'ultimo film che hai visto

Ho notato che spesso ho gusti diversi dal Jabba.
Ma su alcune cose, le meno importanti.

non è che mi aspetti fuori dal negozio?

guarda che io scappo!

Una trilogia talmente idiota che mi ha intrippato moltissimo.

È la storia di un gruppo di ragazze che partecipa a concorsi di canti a cappella.
È il riassunto di tutti e tre i film.
Le canzoni sono bellissime, le ragazze sono carine e buon umorismo.
Non so come sia, ma preso mi hanno moltissimo, tanto da andare a scovare i bloopers, le interviste e le partecipazioni ai vari Jimmy Fallon .
Mi sono scaricato tutte le musiche: le ascolto in macchina. Ma non solo quelle del film a cappella anche quelle originali.
Le protagoniste:
CicciaAmy (Fat Amy) a cui spetta la parte comica. Bravissima
Anna Kendrick protagonista
Snow … molto bella (la mia preferita)
la giapponese muta che canta
la lesbica
la ragazza sexy
la bionda svampita.
Tra i gruppi sfidanti c’è quello dei Das sound machine. Al primo ascolto, la loro musica non sembra un granché ma se la risenti più volte è veramente potete.
Per una o tre serate con il cervello spento ve li consiglio.
ah dimenticavo - trame assurde e scontate.

Pitch perfect - Voices

Ossimori zero, eh?

Tipo giapponese e cantare? Muta e giapponese?

Ho visto solo il primo, mi è piaciuto. E poi la Kendrick mi piace :slight_smile:

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la e che?

Ci ho messo ore a capirlo.

Normale per un babbano

Pensa che volevo correggerlo.

Ma chi?

Non ci resta che il crimine (2019)

Che poi se vogliamo potrebbe essere un film di SF…Simpatica favoletta di qualche anno fa, molto romanaccia. Ottimo cast, con Giallini, Gassman e Tognazzi che sono dei poveracci che faticano a sbarcare il lunario e che si ritrovano nel 1982, in pieno periodo Mondiali di calcio. Finiranno per avere a che fare con la malavita romana, mentre cercheranno di tornare al futuro. Nel cast azzeccati anche Leo e la Pastorelli (bella brava e complimenti per la carrozzeria, generosamente esibita). Il tutto ha il tono della commedia, con pochi momenti drammatici, che vengono quasi subito smorzati. E’ carino, si fa seguire ben volentieri. Andò pure benino al botteghino. Non un capolavoro, ma guardabile. Ne vennero poi fatti due seguiti.

Ritorno al crimine (2020)

Destino tribolato per questo seguito: girato nel 2019, era pronto ad uscire in sala nel marzo 2020 ma, come si, l’intero pianeta si fermò nel febbraio – marzo del ’20, causa pandemia. Cercò di uscire a fine 2020, senza successo, alla fine non uscì mai al cinema e finì direttamente su Sky.
Viene rapidamente trovata la scusa per tornare nel 1982 e, sorpresa, Renatino si è salvato ed è ora nel 2019, per alcuni scontati siparietti di come potrebbe vedere gli anni ’20 un malavitoso di 40 anni prima. Il problema di questo seguito è che diventa “macchiettoso”, macchiette piuttosto che personaggi. Poi qualcosa di buono c’è, lo giudico inferiore al precedente ma gli darò un 5. Le varie storielle non sono omogenee, alcune funzionano, altre meno, così come i nuovi personaggi. E vabbè, ne è poi stato fatto un terzo episodio.

Top Gun Maverick (2022)

ma si, l’ho guardata per vedere sbruffonate da Tom Cruise e sono rimasto soddisfatto. :smiley:

Anche a me è piaciuto.
Trama avvincente mai scontata :sweat_smile:

Mah. Come siamo invecchiati male…

Certo il pannello dei fusibili dell F14 …

Film simpatico e meglio del previsto.

C’era una volta il crimine (2022)

Terzo e ultimo episodio (spero) di questa saga. Il peggiore, probabilmente, i cui i nostri farabutti viaggiano nel tempo stavolta per fregare la Gioconda durante la II g.m… Manca Gassmann, e il terzetto perde verve, l’assenza non è compensata dalle new entry, e pure Leo ha una parte minima. Il film in definitiva si svolge per episodi, con i nostri eroi che a seconda della situazione fingono di essere nazisti, partigiani, fascisti, spie, etc… e incontrano niente meno che Pertini, Mussolini, il re e compagnia bella. Inoltre, e purtroppo, il film più va avanti e peggio è, fino all’assurdo finale, eccessivo per violenza, totalmente fuori posto per i richiami all’Italia e alla Libertà, una fine dove si rivelano ambizioni imbarazzanti. La saga passa insomma dalla Banda della Magliana ai massimi sistemi, e i nostri protagonisti sono sempre più pesci fuor d’acqua. Spiace, per me è un 4. Pure critica e grande pubblico hanno bocciato, seppure meno severamente.

Full time - Al cento per cento (2021)

La protagonista fa una vita d’inferno. Parte all’alba, lasciando i figli a una vecchia signora, per andare a lavorare a Parigi, dal suo paesino (pure lontanuccio). Nella capitale governa e gestisce le donne che lavorano per sistemare le camere (e lo fa anche lei), in un hotel a 5 stelle. Poi riparte, arriva per cena, riprende i figli, li sistema, stira, fa tutto il lavoro di casa da sola (è pure separata) e al mattino dopo si riprende tutto da capo. A rompere questo inferno, lo sciopero dei mezzi pubblici, proprio mentre lei affronta dei colloqui per trovare un altro lavoro. Di conseguenza, ritardi, corse forsennate, frottole dovunque e con chiunque: la sua vita la abbruttisce, tanto che probabilmente neanche si accorge di quanto sfrutta tutti e delle balle che dice. Non vado oltre, fermo qua gli spoiler. Per certo, il personaggio non suscita troppa simpatia, ma molta comprensione, perché comunque molte alternative non ce le ha e corre come una pazza per tutto il film (ansiogeno, in tal senso). Dico solo che nel finale…no, dai, non dico nulla. Film interessante, francese, vero e proprio spaccato di vita vera, che in Italia è difficile fare, e non servirebbe neanche un genio. Il film partecipò in una sezione minore del Festival di Venezia 2021, dove vinse per la regia e per la brava protagonista. Per me film da 7, un buon film, interessante, pure piuttosto corto, perché non c’è letteralmente tempo per fronzoli o ricametti vari. Film d’essai, incassi di nicchia.