Idem, anche se ultimamente alle fiere ho preso un po’ di libri sulla fiducia… Saprò dire quando li leggerò, tipo tra 5 anni…
bellissimo Il Signore della Luce 
Scopro che Raynolds ha una predilezione per le intelligenze artificiali psicopatiche. O in generale per i matti come cavalli, umani o non.
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Ho letto solo delle astronavi, ma la pazzia era data da un fantomatico morbo.
La peste disgregante è una costante dell’universo di Raynolds. È presente, come citazione in verità, in tutti i racconti e romanzi ambientati in questo universo.
Quello cui invece mi riferisco ad un tema che compare , evidentemente, abbastanza spesso nei suoi racconti ed è fondamento del romanzo “Il prefetto”.
Ad ogni modo, Galactic North è una raccolta davvero pregevole. Era tanto che non mi lasciavo prendere così da una raccolta di racconti. Sono tutti ampiamente sopra il 7 (tranne forse uno, al più).
Grazie del suggerimento.
Vedo che c’è un’ edizione italiana, la cerco. 
Ciao
Anche Neal Asher come AI (e/o entità) psicopatiche non scherza.
Sarà un fattore ambientale 
Ho iniziato Il memorandum Fuller di Stross
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Finito.
E mi ha appassionato, incantato, incatenato fino all’ultima pagina.
Come faccia Stross a prendere tutti questi aggettivi di fisica e metafisica (e qualcuno inventato) e metterli insieme in una frase coerente lo sa solo lui. 
Una lode al traduttore.
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Comprato (unico Urania di questo mese) e iniziato Murderbot, ovvero iniziaqto il promo dei quattro racconti. Finora è carino.Scritto bene e senza verbosità e soprattutto senza cercare le frasi virtuose (che poi è una tendenza che ha spesso la fantascienza di origine italiana).
Notato pure io, e detto spesso. Da noi si vuole fare “letteratura” a tutti i costi.
A conferma: c’era carofiglio da Fazio, a presentare il suo nuovo romanzo legal-thriller.
Ovviamente, “un romanzo sulla ricerca della felicità”. Vaste programme.
Quando verrò chiamato da Fazio a parlare del mio prossimo bestseller, non so,.potrebbe essere quello della Piantubo, ricordatevi la faccia del conduttore quando gli dirò che volevo solo scrivere una storia interessante, che ogni lettore ci vede un po’ quello che vuole, e sono i conduttori TV a inventarsi quattro cazzate.
Non l’ avrei classificato di fantascienza.
Uno dei primi libri che ho letto.
Letto anche di recente, non amo molto l’ utilizzo sprositato degli aggettivi superlativi di Salgari, ma rimane un gran bel libro d’avventura.
Ovviamente no, ho sbagliato discussione perchè sono un vecchio…
Spostato.
Sto leggendo Galactic North di Reinolds.
@happycactus il movente del secondo racconto mi pare deboluccio. È fuori di testa il tipo.
“Glaciale” e “una spia su Europa” sono i meno efficaci, imho.
Una spia su Europa con finale splatter.
Quello sul segreto del motore Conjoiner molto bello.
Murderbot mi sta piacendo parecchio. Sono quattro racconti lunghi che sembrano telefilm di una stagione. Sono a metà del terzo. Azzeccato e interessante il protagonista. Bello il fatto che siamo in un futuro in cui uomini e donne sono sullo stesso piano gerarchico [abbiamo tanta fantascienza in cui ci sono sviluppi tecnologici, culturali e sociali spropositati e poi abbiano sempre le donne all’ombra degli uomini; qui no]. Un ottimo equilibrio tra azione e sarcasmo.