Nerone volle la statua per gloriarsi
Salvini vuole il ponte per la stessa cosa
Nerone, per quanto non stupido, non è tra gli imperatori più illustri
Salvini…
Purtroppo nemmeno quello, penso che il suo sia solo un calcolo elettorale per acchiappare voti nel sud
Ma è davvero un progetto così popolare al sud? Credo che chi vive lì sia consapevole dei problemi ben più pressanti, dall’acqua (siamo ancora a razionamenti e autobotti) alle infrastrutture davvero necessarie.
Popolare con gli imprenditori edili, capetti locali, convogliatori di voti e favori, certamente
In effetti, se compri il capo, anziché i suoi millemila dipendenti…
Però una cosa sola vorrei: che la parte ingegneristico/fisico/tipo topografica dicesse la sua a prescindere dalla politica. Sì, lo so, è impossibile. Però fa davvero brutto leggere cose assurde - che poi passano anche all’atto, come quando si son messi a disinfettare le strade in mezzo mondo, ricordate? Ebbene, qualsiasi virus, fuori dall’ambiente suo, si disattiva in due ore. Dovresti metterti a leccare l’asfalto per riattivarlo, quindi era proprio una cosa senza altro senso che fare scena e spendere dei soldi. E qui ora col ponte siamo da capo: si può fare o no? Da una parte chiedono prove che, per essere fatte, durerebbero anni (anche di soldi nostri), dall’altra, vogliono iniziare a spenderci intorno prima.
Al di là di tutto quello che abbiamo già detto, le priorità trascurate, gli interessi in gioco, ecc., c’è una sola domanda che andrebbe fatta e che risolverebbe la questione: è vero o no che le sponde di Sicilia e Calabria si allontanano costantemente, anche in assenza di forti scosse di terremoto? Se, come ho letto più volte, la risposta è affermativa, non vedo in che modo il ponte possa essere realizzato e durare “almeno per due secoli”, stando alle dichiarazioni di chi dovrebbe occuparsene.
Qui siamo al livello della fusione nucleare, o addirittura dell’e-cat.
Gomma.
Basta usare la gomma.
(si allontana , ma di quanto?)
Metti che sia mezzo metro per secolo - si può fare estendibile? Magari sì: anche le rotaie dei treni si deformano con le stagioni, però i treni corrono tutto l’anno. Dipende appumto da “quanto” e dai margini che hai.
Che vuoi che sia mezzo metro, dipende tutto dalla percentuale. Se lo fai di un materiale che si può allungare dello 0.5%, è sufficiente che sia più lungo di 100m e hai risolto il problema. La gomma è perfetta.
Domanda seria: la Sicilia è l’unica isola in cui c’è questo problema?
(a me non sembra tanta roba, sinceramente. Tra tutti i problemi che si possono sollevare, questo mi sermbra l’ultimo in ordine di difficoltà. Diciamo che se per andare da Messina a Trapani ci vogliono 10h, il punto è bello che chiuso).
Ma infatti questo al limite potrebbe incidere su questioni più rilevanti, tipo la tenuta del ponte tra venti, terremoti, terreno per piloni friabile e difficoltà legate alle dimensioni stesse dei piloni per il materiale utilizzabile e il clima del luogo in cui si dovrebbero erigere. Anche al netto dei venti e dei terremoti, vorrei sapere se i dubbi costruttivi siano legittimi o pretestuosi. Ma vorrei che a dirmelo fosse un ing civile, di quelli che i ponti li progettano e li certificano davvero.
Dunque, le coste si allontanano di circa 1,5 cm l’anno. In particolare, la Sicilia “si muove in direzione nord-nord-ovest con velocità di circa 5-6 mm/anno, mentre la Calabria si muove verso nord-nord-est al ritmo di un centimetro l’anno”, stando a quanto dichiarato dall’INGV. Il tutto senza considerare i grandi scossoni ampiamente prevedibili…
Un metro e mezzo al secolo. Boh, si potrà reggere per un paio di secoli? Forse. A me basta che a dare risposte alle domande non sia un politico (o insomma che non sia una risposta di bandiera). Soprattutto vorrei un minimo di fondamento per le fondamenta e i piloni: ricordo di aver letto critiche ben precise sulla loro fattibilità. Sono autentiche o mi stavano prendendo in giro?
Metti un paravento davanti
Piloni di budino
una colata di cemento e via
Uno psicologo
crema solare
Dai eccomi qui. Sono 1000 euro
1500 euro, grazie.
Da quanto avevo letto quello è un punto abbastanza unico nel panorama mondiale, in pratica ci sono tutti i rischi possibili e sono tutti ad livello decisamente elevato.
Poi si alla fine i problemi magari si possono risolvere, però prima fai tutti gli studi necessari, trovi la soluzione e poi costruisci.
Qui mi pare che come al solito si parta a costruire e poi si vedrà se ci sono dei problemi.
Inoltre questa gente mi pare anche non molto sveglia.
Sentivo parlare uno di quelli che si occupa del ponte e spiegava come a fronte di terremoto di grado 7 il ponte non avrebbe problemi. Poi aggiunge, per assurdo con un simile terremoto crollerebbero tutte le case, ma il ponte non avrebbe problemi.
Al che mi sorge spontanea la domanda: non sarebbe meglio spendere i soldi per sistemare le case ? Cioè se succede un terremoto violento hai due città ridotte in macerie con un bel ponte le collega …
La stessa cosa per le infrastrutture di comunicazione.
Immagino il giorno di innaugurazione del ponte, con i primi treni che portano in dieci minuti i calabresi in sicilia, salvo poi avere tutti i treni in coda per spostarsi da Messina.
Mi sbellicherei dalle risate.
potrebbero fare come la pista Polistil, eventualmente se si allontanano troppo, aggiungi un nuovo pezzo…che ci vorrà mai, poi…
Di casi del genere parlavamo qualche tempo fa:
Non so se la poverina aveva il conto cointestato col marito, ma per mia esperienza c’è il rischio che te lo blocchino comunque. Occhio.
Occhio a non mettere strane idee in testa a Salvini, che finisce che il ponte con il giro della morte lo stimola
Tornado seri, si sa qualcosa della vita nominale del ponte?
Avevo “scoperto” la cosa ai tempi del crollo del Morandi, adesso provavo a leggere, ma non mi sembra molto immediata, almeno per uno che non è del settore.
Di fatto anche questo è un fattore correlato allo spostamento delle coste.
Vita utile: 200 anni
Balle.
Dovrebbe bloccare la quota parte in attesa che la successione sia definita. Probabilmente il conto era del marito, non cointestato.