In base alla mia esperienza te lo bloccano comunque. Poi non so se dipende dalla banca.
Ciao, avrei bisogno di un aiuto, ho bisogno della formula per calcolare Y al variare di X conoscendo i valori A,B,C,D,X.
E’ una retta passante per (c,a) e (d,b), con troncamento saturazione.
La pendenza è data da {b-a} \over {d-c}. Si normalizza traslando (c,a) sull’origine.
Prova a vedere se è giusta, l’ho fatta a occhio.
Oh mamma! Credevo fosse più semplice.
No, è al di sopra delle mie capacità.
Dovrei pure scriverla in C.
Grazie comunque, sei stato gentilissimo
Offre l’assistente IA di Jetbrains. Non l’ho controllata!
#include <stdio.h>
double calculate(double a, double b, double c, double d, double x) {
if (x < c) {
return a;
} else if (x > d) {
return b;
} else {
return (b - a) / (d - c) * (x - c) + a;
}
}
int main() {
double a = 1.0, b = 2.0, c = 10.0, d = 20.0, x = 15.0;
printf("\n Output: %f", calculate(a, b, c, d, x));
return 0;
}
Questa è manna per i complottisti:
Sì è giusta, ma non mi sembra così difficile, dai.
Be’, meno male…
Il codice è fin banale. È la formula che spaventa, se non ricordi come si legge, ma ricordi i 4 che fioccavano a matematica.
Adesso studio come infilarla in un HMI e provo.
Ma stdio.h è un file che si deve avere in libreria?
Sta per STandarD Input Output, è la libreria del C che si occupa di I/O, di solito é parte del compilatore.
Serve per poter usare la print. Se non interessa stampare o immettere valori da tastiera, allora si può saltare.
Per vedere se compila e l’efficienza del codice, esistono siti come godbolt, dove si può anche vedere l’assemblato.
Certo che al gente ne ha di tempo libero per questioni del genere eh.
Ed io che leggo pure l’articolo!!!
Ma puoi riscriverlo nel linguaggio che vuoi, mica per forza devi usare il c : alla fine ti servono variabili numeriche a virgola più o meno mobile (double, decimal), if…else e comparazione maggiore/minore e le quattro oerazioni di base (diviso, per, somma, sottrazione). Non è un calcolo quantistico che richieda un linguaggi dedicato. Te lo riscrivo in c#? in Vb.Net? Puoi farlo anche in vbscript e in javascipt, anche se ti scordi le variabili col tipo dichiarato
Ah no, aspetta:
beh, allora dipende - magari ti tocca riscrivere il codice in assembler… ma pure se non hai mai usato il c: c’hai da imparare a buildare, lanciare, debuggare, deploiare… 3 righe di codice, 3 settimane di studio minimo. Io vado a pescare…
No, le macro le accetta solo in C.
E devo vedere se ha la potenza di calcolo pre farlo.
Ragazzi, mi indicate un software freeware che mi permetta di scrivere in C e vedere se quanto scrivo gira? Per Windows.
Grazie
Uhm…
Il c non è un linguaggio eseguibile o che giri come script.
Di solito scrivi il programma, lo compili, se non ci sono errori di sintassi, ottieni un eseguibile che puoi testare e verificare se e come funziona.
Ovviamente poi dipende anche da che tipo di utilizzo devi fare, perché eventualmente potresti dove mettere controlli per irrobustirlo.
Tipo se l’input lo mette l’utente, meglio fare n-mila controlli
Purtroppo Nirgal ha ragione, è un linguaggio compilato e non interpretato quindi non è che giri immediatamente.
Riepilogo
Va in effetti trasformato in formato assembler, ossia il codice macchina che realmente gira sui processori.
Cmq, come accennavo prima, prova questo, almeno ti evita la compilazione locale e vedi il risultato in assembler.
Scusa ma di che HMI si tratta? Mi suona tutto molto strano.
E un kinco, ma anche gli altri a parte Siemens che non ho mai usato usano le macro in C.
Lo connetto a degli inverter di nostra produzione in modbus.