La Pandemia

Beh, a me questo pare sensato

Il ministero raccomanda inoltre la vaccinazione anti-Covid nella stagione invernale 2022-2023, con l’obiettivo di “continuare a mettere in sicurezza prioritariamente anziani e fragili, proteggendoli dalla malattia grave e dall’ospedalizzazione”. Si raccomanda la somministrazione delle quarte dosi con i vaccini bivalenti alle categorie a rischio, ed un’ulteriore dose di richiamo con vaccino a m-RNA nella formulazione bivalente “è attualmente raccomandata alle seguenti categorie di persone che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA monovalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dalla stessa o dall’ultima infezione: persone dagli 80 anni in su, ospiti Rsa, persone dai 60 anni in su con fragilità. Su richiesta dell’interessato, anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni, che hanno già ricevuto un secondo richiamo, potranno, comunque, vaccinarsi con una ulteriore dose di vaccino”. Inoltre, dal 09/12/22 è stata estesa la raccomandazione della vaccinazione anti-Covid ai bambini nella fascia di età 6 mesi - 4 anni (compresi) che presentino condizioni di fragilità.

Cioè, quarte e quinte dosi ai soggetti a cui servono davvero, e non alla qualunque a prescindere perché è un dovere morale o per dare il buon esempio o altro, che abbia ben poco a che fare con necessità reali.

Io sono sempre a favore delle mascherine, per quanto capisco che siano fastidiose per chi deve lavorare tenendola su per molte ore.

Intanto qui De Luca si porta avanti e raccomanda ai cittadini di indossare mascherine “negli aeroporti e in tutti i luoghi al chiuso” e in generale “in ogni circostanza nella quale non risulti comunque consentito il distanziamento interpersonale”. (ANSA).

La sensazione è che il ministro sia un filino nel panico.
Le Regioni tengano monitorate degenze etc pare abbia detto…mah, qua al TG3 sono secoli che ogni gg danno i dati degli attualmente positivi, quelli in ospedale, quelli in TI, ogni santo gg, con gli aggiornamenti…magari il Ministro ha altro che fare e la tv non la vede da decenni, che ne so.

Davvero?

Qui non ne sento parlare. Il dato non veniva rivelato su base settimanale? Il sabato, tra l’altro, quando di norma ci si preoccupa meno.

No, in Veneto è quotidiano e quotidianamente viene diffuso. Credo sia quotidiano anche nelle altre Regioni ma non venga magari diffuso, non so, questo Governo ha poi deciso di raccoglierlo e renderlo noto settimanalmente, nei numeri aggregati.

È che non ascolto i tg regionali - nemmeno granché i tg, a dire il vero: ho scoperto che vivo meglio.

Vedo che l’Ansa regionale dà i dati quotidianamente, almeno per la mia regione.

Curioso che i dati mondiali (ufficiali) siano in netto calo, sia per morti che per nuovi casi, mentre scoppia tutto sto casino cinese, che tra cinesi e russi in questi anni Venti non so chi abbia più rotto i coglioni (per dirla tutta).

La dittattura cinese pubblica i soliti dati ridicoli, secondo loro negli ultimi 7 gg hanno avuto 30k di nuovi casi (+58% rispetto alla settimana prima, bontà loro), mentre i morti sono stabili a 6. Manca solo ci dicano anche nome e cognome, di questi sfortunati sei.

Per i casi, resta prima Hong Kong, che è più seria, ed ammette che solo negli ultimi 7 gg il 2% della popolazione ha preso il Covid: 20.282 casi ogni milione di abitanti.

Sale secondo, ma molto staccato, il Giappone, che è a 9.284 (ma nessuno mi pare testa i giapponesi in arrivo in Italia, no?). Su questo, siamo al ridicolo come anni fa. Nessuno al Governo, nei vari Stati, capisce che in un mondo così globalizzato è impossibile il tracciamento.

Perchè se immaginiamo ad esempio 10 italiani che alle Maldive si divertono conoscendo 10 belle cinesine, poi tornano a casa…qualcuno li testa per vedere se ci sono nuove varianti, all’aeroporto?

E un polacco che va in un convegno in Brasile, coi colleghi cinesi, poi torna e si ferma a Parigi e Roma, qualcuno lo testa, agli aeroporti? MA DAI.

Terza comunque la Sud Korea, che nessuno testa a Milano Malpensa. Quarta sale Taiwan, a 6.614 ogni milione.
Quinto, per capire il ridicolo, sarebbe San Marino, con 5.721.
Quinto invece direi Slovenia, sesta Austria, due Nazioni che, alla cinese, hanno chiuso con la lotta al Covid e liberi tutti. Austria sui 3.048.
Settima NZ, ottava FRA, nono Uruguay e decima Australia, con buona pace che sono nel settore “estate”.
ITALIA scende tredicesima e numeri in leggero calo.

Hong Kong prima anche per i decessi rispetto alla popolazione. Seconda torna la nullotamponante e neo eurista Croazia. Si conferma terzo il Giappone.
Scende quarta l’Estonia, resta quinta la FRA, sale sesta la Slovenia. scende settima la Lettonia.
Si conferma OTTAVA l’ITALIA, seppure con numeri in calo.
Chiudono Sud Korea e Germania.

Contagi.

E chi sono i tamponati? Gente che lavora nelle asl, negli ospedali, nelle RSA. Gente che finisce al ps (magari per altro), o che ha un intervento programmato. Può darsi gente che lavora in rai o a la7 o per mediaset

Ci sarà anche qualcuno che, dati febbrone e tosse, ma forse più tosse persistente, si è fatto anche il tampone in farmacia anziché, al limite, quello in casa. Però sarei colpito se i test fatti fossero più di 150 k in tutta Italia.

Dunque, uno su due dalla Cina positivo. L’altro, probabilmente, positivo il giorno dopo. Che per me significa due cose.

Uno, siamo già impestati.
Due, se li devi sottoporre a tampone, per scoprirlo, c’è una quantità di asintomatici o paucisintomatici alta, molto alta.

Su FB seguo una ragazza molto simpatica, Liz Supermais. Ha appena detto che è positiva, per la prima volta. E che lo sono tutti i suoi conoscenti. Il Covid laggiù se lo stanno beccando tutti, e per fortuna è nella sua attuale versione (al momento) cioè la meno letale, per quanto contagiosissima.
Ha messo in rete video dove non c’è più un cane, in giro, però ha anche messo in rete in ultimo altri video dove ora cominciano a girare per la città i primi guariti, dunque la sua sensazione è che siano in pieno picco ma che vedano la luce in fondo al tunnel. Parliamo di sensazioni.
Anche perchè i dati cinesi sono ridicoli e non dicono nulla.

Intanto, i nostri infaticabili segugi delle notizie riporta(va)no questo

come a far presente che potremmo tornare a inizio 2020 in un lampo.

Nel contempo, dalla Cina ci fanno sapere che tamponargli i viaggiatori in uscita non è bello e che, se non la smettiamo, applicheranno la legge del contrappasso. Solo che loro hanno brevettato i tamponi anali.

Come dire che hanno deciso che, da qualche settimana, il covid non è più una cosa seria. Che lo facciano solo per fare un dispetto a USA ed Europa?

La tua amica, @Tobanis, che dice?

Ribadisce che il peggio pare passato, seppure l’ondata di piena è ancora bella piena.

Personalmente è ridicolo quanto dichiara la Cina. Capiamoci, ha ragione, è una decisione politica, ma la stessa dittattura cinese fino a ieri ti faceva fare quarantena, se andavi là. Altro che plurivaccinato: tampone alla partenza, tampone all’arrivo, poi covid hotel. Anche la “mia amica” per tornare in Cina è passata per il Covid hotel cinese, dove da quanto faceva vedere, il rancio era ottimo e abbondante (veramente, senza scherzi) e il tampone quotidiano.
Dunque la Cina ha poco da contrappassare, visto che ha contrappassato fino ad adesso o ieri. Ma come tutte le dittature, la loro cifra stilistica è il ridicolo, solo che non hanno il coraggio di dirglielo.

Sì, però rileggi sopra che ho fatto una piccola aggiunta: avrà poco da contrappassare, ma dispone di dissuasori niente male. Aspetta che il Di Maio di turno vada là in visita, poi vedi se non smettiamo subito di tamponare i cinesi in ingresso.

Cimpy, a questo articolo ci fai le pulci tu, se hai voglia:

A mio avviso, in un modo o nell’altro - anzi, probabilmente in vari modi - il pianeta dovrà sbarazzarsi dei bipedi in eccesso (aiutato parecchio dai nostri errori).

Beh, sono perfettamente d’accordo col discorso che non si ferma un virus aereo con un’incubazione di tre giorni facendo tamponi a chi scende da un aereo e mettendo in quarantena i soli positivi - anche perché, al di là dei viaggi intermedi che falsano la provenienza, e al di là del fatto che abbiamo il covid 19 in tutto il mondo e non è detto che la nuova variante, amichevolmente definita “GlobalSterminator” arriverà davvero dalla Cina, tu, negativo alla partenza, hai viaggiato gomito a gomito con uno che risulterà positivo all’arrivo? Epperò risulreai negativo all’aeroporto, dunque niente isolamento. Poi però, tre giorni dopo…

Ma qui bisogna anche arrivare a fare due più due:

Si fa un gran dire che è tutta colpa dei vaccini cinesi che fanno schifo. Sarà, però a me non sembra che mr Pfizer abbia fatto davvero meglio*. Poi guardiamo bene questo dato: per il contenimento massimo del virus, sul podio ci stavano i cinesi. Adesso chi è nella melma fino al collo? I cinesi. E noi? Molto meno (nonostante di virus che vengono da là dobbiamo già averne anche qua, se è vero che abbiamo business con loro, com’era anche nel 2020)
Che un po’ sia anche merito delle tante guarigioni, più che dei vaccini, se qui gli ospedali non si affollano? E cioè mica detto che una lotta al virus sul modello cinese dello zero Covid sia davvero la strategia corretta. Anzi, forse manco per niente.

(*) il dato diverge fino alla seconda dose. Dalla terza, si salvano quasi tutti. Sarà che nel frattempo è pure mutato non poco il Covid, ma intanto Sinovac alla terza fa come Pfizer. Cioè, ci si ammala e si schiatta con la stessa probabilità, che si abbiano tre dosi dell’uno o dell’altro. E dunque? Colpa di Sinovac? Hanno vaccinato poco gli anziani? Oppure non li hanno esposti prima e i morti, che noi abbiamo avuto a partire da marzo 2020, li avranno in proporzione comunque anche loro, al netto di varianti meno aggressive, solo un po’ dopo?

da qui:

Ad aver esposto il sistema sanitario a un simile maremoto sarebbero state sia l’insufficiente campagna vaccinale che le conseguenze proprio della politica zero covid, che avrebbe tenuto il virus lontano dalla popolazione, impedendo lo sviluppo della cosiddetta “immunità di gregge”. Nonostante siano state somministrate ufficialmente 3,4 miliardi di dosi di vaccini, con una percentuale di persone pienamente vaccinate del 90%, a rimanere più esposta al virus è proprio la popolazione più fragile. Secondo ilSouth Cina Morning Post, 23,8 milioni di cinesi con più di 60 anni[FATEVI UNA DOMANDA, per piacere!] non hanno mai ricevuto nemmeno la loro prima iniezione. E, anche tra i vaccinati, le percentuali di chi ha già ricevuto il booster rimangono basse: solo il 69,8% fra gli over 60, e ancora peggio fra gli over 80, con il 42,4%.

La domanda, ve la siete fatta?
Quanti sono gli over 60 in Cina?

Secondo il censimento del 2016 la popolazione totale era di 1.385.175.000 abitanti. La suddivisione per età era del 17,5% di 14 anni o inferiore, del 67% tra
i 15 e i 59 anni e del 15,5% con più di 60 anni.

il 15,5% di 1.385.175.000 (nel 2016)
dunque 215 milioni circa. Nel 2016. Nel 2023 anche un po’ di più.
Dunque, almeno una dose, il 90%, come nel resto della popolazione.
Dunque l’articolo è solo leggermente di parte, ma proprio un filo.

Certo, sappiamo che di dosi ce ne vogliono tre, come con Pfizer, sennò muori lo stesso, ma di più, perché non hai Pfizer, che sennò le dosi erano sempre tre, ma morivi in forma meno grave.

Al di là di tutto, il fatto che tra gli over 60 dal 20 al 40% di quel 90% che risulta vaccinato abbia una o due dosi e non tre potrebbe essere la scusa per fare la differenza. Sempre scordandosi che di morti ne abbiamo avuti tanti di più noi, in proporzione, solo a partire da un po’ prima. 187.000 pare, a oggi.
Certo, se si possono prendere per buoni i dati cinesi. Epperò no, non si possono prendere per buoni, hanno mentito a lungo. Dunque?

Dunque, se ci hanno presi per i fondelli e hanno avuto milioni di morti (essendo un miliardo e mezzo, per fare il pari con noi ne dovevano morire, dal 2020 a oggi, circa 4 o 5 milioni - hai voglia a pareggiare, anche a botte di un milione alla volta) , allora qui siamo davvero nei guai. Se invece ci hanno imbrogliato solo un po’ (tipo che gli è morto solo quel milione di anziani in tre anni o anche meno), allora è diverso, nel senso che stanno solo pagando ora l’esposizione mancata in passato, ma devono affrontare un virus meno cattivo ora - e infatti l’articolo stima la paurosa cifra di un milione di morti. Che sarebbe un quarto o un quinto della tassa dovuta.

Ce la caveremo per questo? Vedremo. Io sono abbastanza confidente, almeno per gli under 60, i pluriguariti di ogni età e gli over 60 credenti in Pfizer o anche in Sinovac, purché con tre dosi. Ma se son guariti, è meglio.

La cosa forse più impressionante è che la Cina ha SOLO il 15,5% over60.

L’ITALIA il DOPPIO, il 29,6%.

E pensa che in Cina è diventato legale avere fino a tre figli solo dal 2021.

https://www.open.online/2023/01/13/covid-oms-mascherine-chiuso-luoghi-affollati/

A me non c’era bisogno di dirlo, ad altri pare di sì.

Oppure, superate le due infezioni ufficiali (e chissà quante ufficiose), non farsene un problema (per sé, non vuol dire non farselo per gli altri!) e girare anche senza (poi stare a casa ai primi sintomi). Tanto per evitare di fare come i cinesi, che sono stati al riparo per tre anni e adesso hanno i forni crematori in affanno.

Chi può permetterselo, intendo, non tutti.

E comunque questa storia del Covid che ucciderà ognuno ha rotto le scatole, nel senso che è giusto che anziani e fragili si proteggano, però anche basta per tutti gli altri.

pare che ora la Cin parli di 60k morti per Covid, nell’ultimo mese.
15k circa a settimana, dunque. Tenendo conto che nel Mondo i morti a settimana sono circa 12-13k (zero in Cina), beh…non un dato irrilevante, a usare un eufemismo.