Covid e vaccini per il covid - un ring per i più cocciuti

https://www.open.online/2023/08/25/wrestling-morto-bray-wyatt-infarto/

Mi stavo chiedendo quanti di questi casi non vengono registrati come morti per Covid, anche se probabilmente il fatto di averlo preso qualche mese prima può aver influito.

Parliamoci chiaro: se pensi che sia giusto registrare quella morte come “morte da covid”, allora i noCovidVax hanno tutti i diritti di registrare morti analoghe come “morti da vaccino”.

Stiamo parlando di un uomo sovrappeso e sovrapalestrato, che probabilmente si calava di tutto per mantenere un aspetto da wrestler, dalle patate fritte alle 12 uova per colazione, dagli steroidi ai 200 kg di panca piu volte al giorno.

E sarebbe morto di una influenza presa (diversi) mesi prima? Per piacere, dai. Guarda che non siamo più nel 2020, e lo abbiamo incontrato praticamente tutti più volte. Anche tu, che, a quanto pare, nemmeno te ne sei accorto.

Sicuramente era una persona a rischio, bisogna vedere se il Covid gli ha dato il colpo di grazia (cardiaco). Stando a Wikipedia inglese, il Covid “had exacerbated an existing heart issue.”

Vabbè, 3 mesi prima? Il covid brutto dura 3-5 giorni, il resto in realtà lo fanno i batteri (da cui, dal terzo o quarto giorno di sintomi, gli antibiotici). Mesi dopo, se hai ancora il covid, è una nuova infezione. Poi libero di trovare dottori e studi che te la raccontano diversamente (mitici quelli del virus trovato anche settimane dopo su stanze abbandonate da ex pazienti: non lo sai che, inattivi, possono “sopravvivere” centinai di anni persino in condizioni ambientali pessime?)

Guarda, se insisti, ti chiedo quando aveva fatto l’ultima vaccinazione (che è una boiata pari, sono il primo a dirlo)
Ma vediamo cosa ti dicono i debunker sul caso boiata due - poi, se riesci a essere onesto intellettualmente e a riconsocere che il covid se ti secca lo fa in 15 giorni (ventilato, 16), ragiona allo stesso modo per la boiata uno:

Secondo me è stata la colazione. Pare che tutti quelli che muoiono improvvisamente, han fatto colazione al mattino.
nessuno che indaga?

Ecco. Per quanto, il 100%, fino a un istante prima, respirava. Vogliamo controllare il tasso di inquinamento dell’aria planetario?

È positivo che si continui a studiare il long Covid:

Meglio negativo, anche se non c’è più la quarantena…

Comunque meno male che parrebbe un po’ più raro di quanto se ne parli, o avremmo svariati milioni di invalidi solo da noi.

Intanto, stanno apparendo articoli: “nuova” variante più resistente e contagiosa della precedente, il 41% di diffusione (che significa che, delle poche centinaia di sequenziamenti fatti, il 40% circa era di questa variante, ma vuoi mettere lasciare intendere che sia
diffusa al 40% della popolazione?), proposta di distribuire mascherine (quelle di carta di Arcuri) nelle scuole, reintroduzione delle ffp2 e del tampone per l’ingresso nelle RSA.

Sintomi e conseguenze principali, di questa variante: mal di gola (in conseguenza di), raffreddore, febbre (anche 38, di febbre).

Speriamo in un lockdown severo (ma giusto) e nell’obbligo vaccinale per tutti, almeno entro la prima settimana di scuola. Stavolta, inizierei a vaccinare dai più giovani, che son ben loro che diffondono, per fermare il contagio sul nascere.

Perché il vaccino sterilizz-… Riduce il conta-… Riduce i danni ai giovani, ecco!

https://www.open.online/2023/09/13/sudafrica-pfizer-effetti-avversi-lungo-termine-fc/

il Sudafrica ha pagato il doppio del prezzo UE per i vaccini anti-COVID – riporta Politico -, i contratti resi pubblici rivelano […] un “pernicioso bullismo farmaceutico”, sostengono le organizzazioni della società civile, con il Paese che paga prezzi più alti per alcuni dei loro vaccini contro il Covid rispetto all’Ue.

Da noi il costo di quei vaccini è secretato. Tra l’altro, il Sudafrica ha vaccinato pochissimo (sarà proprio per il prezzo richiesto?), noi tantissimo.

il Serum Institute of India , produttore del vaccino di AstraZeneca, «ha addebitato al Sudafrica 5,35 dollari per dose, mentre l’UE ha pagato solo 1,78 euro»

Ve lo ricordate, l’AstraAzzecca, vero? Lo hanno fatto giusto gli statali, da noi, almeno per la prima e la seconda dose. Ma già la seconda, non tutti.

Inoltre il Sudafrica «ha pagato 10 dollari a dose per il vaccino J&J, il 15% in più rispetto a quanto pagato dall’UE»

Noi quanto? Tra l’altro, ricordo, fatto sull’alfa e distribuito in tempi di Delta e di Omicron (tu guarda: varianti sempre più contagiose nonostante la percentuale bulgara di vaccinati - un caso, eh?)

Quello del Sudafrica potrebbe essere un primo passo verso una maggiore trasparenza a livello globale.

Sì, quando si ripeterà che Omicron era meno mortale di suo, mentre persino il vaccino Pfizer originale non serviva più a un piffero. E quando verrà fuori quanto lo abbiamo pagato noi.

Poi, vabbè - i novax: ma di chi stiamo parlando, di quelli che vanno in giro a dire che gli infarti di oggi (che son quelli di sempre) son colpa dei nanocosi infilati apposta in un vaccino pericoloso come quello antinfluenzale? Perché non sentiamo l’opinione di qualche rapito dagli alieni, allora?

Riparte la pubblicità progresso a favore dei vaccini per il covid, all’insegna della scienza

Si comincia da quei trogloditi dei bergamaschi.

Pubblicità pregresso vuoi dire

Dunque, da contratto abbiamo in corso l’acquisto di 60 milioni di dosi di vaccino per il covid.

Covid che ha girato e sta girando in lungo e in largo - qui lo abbiamo fatto tutti, ma pure conoscenti in giro per l’Italia, da Trento a Palermo, apparentemente senza che si verificassero stragi.

Epperò, non rivogliamo mascherine, dad e distanziamento? No? Vabbè, almeno il vaccino, dai.

Intanto, l’Ema ha raccomandato l’autorizzazione dell’evoluzione del vaccino Spikevax di Moderna per fronteggiare la variante di OmicronXBB.1.5. Lo ha reso noto la stessa agenzia europea per i farmaci precisando che il nuovo vaccino potrà essere utilizzato per prevenire gli effetti dell’infezione da Covid19 negli adulti e nei bambini di età superiore ai 6 anni.

Fondamentale soprattutto dai 7 ai 30 anni, che sennò cadono come mosche.

Geniale la frase in grassetto: previene l’infezione? Eh no. Però previene gli effetti. Cioè, ti infetti, lo porti in giro, ma non stai male o, se stai male, comunque stai un po’ meno male. E vorrai mica che i giovani stiano tanto male, no? Vuoi rimettere la mascherina? Vuoi ritrovarti i figli in casa tutto il giorno? Occhio, eh, che è un attimo.

Ora però mi spiego perchè in zona hanno quel dialetto così gutturale, sarà il gene…

L’andamento è in aumento, nell’ultima settimana si è passati da 21k a 30k nuovi casi. I morti da 94 a 99, i tamponi fatti da 168k a 206k, quelli trovati positivi da 12,6% al 14,9%.

Per ora il mio commento è: e vabbè.

Top dei tamponi positivi, la provincia di BZ, col 30% di tamponi positivi. Valle d’Aosta e LIguria sono sul 26%. Il minimo in Puglia, neanche il 10%.

Non ti fa strano tutti quei tamponi ufficiali, in assenza di obblighi? Dalle mie parti non li fa quasi nessuno dei malati.

beh…onestamente no, non mi fa strano. Non mi paiono numeri ancora rilevanti, e se il dottore lo ritiene, ti manda a fare il tampone, o te lo fa lui…no, non credo sia strano.

Non sono i tamponi casalinghi, sono quelli ufficiali, oggi anche da 30 euro l’uno. A me fa strano: qui pochi davvero.

Notizia di oggi giù di lì

Arriveranno in Italia martedì i primi lotti di vaccino anti-Covid. Le dosi spedite sono quelle della Pfizer, aggiornate alla sottovariante Omicron XBB.1.5 , e saranno consegnate nelle sedi indicate dalle Regioni. Nei primi giorni di ottobre partirà ufficialmente la campagna vaccinale. A tal riguardo, il ministero della Salute dovrà emanare una nuova circolare con le indicazioni tecniche specifiche indirizzate ai soggetti vaccinatori. La seconda tranche di vaccini Pfizer è prevista per il 9 ottobre.

Ma la variante oggi di moda, qual è?

Per quanto riguarda l’analisi delle (sotto)varianti in circolo, a livello mondiale XBB.1.16 (Arcturus) ed EG.5 (Eris) sono le (sotto)varianti più diffuse, rappresentando rispettivamente il 22.7 e il 26.1% delle sequenze analizzate; si è quindi verificato il sorpasso di Eris su Arcturus.

EG.5 si conferma la sottovariante con tassi di crescita più importanti in varie parti del mondo, responsabile di un importante aumento dei casi (ma non della mortalità), mentre XBB.1.9.1 (Hyperion) passa da 11.8% a 13.2%.

Segue XBB.1.5 (Kraken), stabile, che rende conto dell’10,2% delle sequenze (era 9.7%).

Le altre varianti seguite mostrano piccole variazioni e comunque inferiori al 10% ciascuna, ma merita di essere nominata BA.2.86, che ha diffusione ancora trascurabile, ma che diventa ufficialmente sotto monitoraggio OMS dal 17 agosto.

Dunque, tranquilli: il vaccino è aggiornato.

Ah, no?