Ma Orcolat è a Sidney?
https://www.open.online/2024/05/28/ponte-stretto-messina-legge-ispra-terremoti/
Il Ponte sullo Stretto di Messina non si può fare. A norma di legge. Perché sul suo versante calabrese la struttura ricade per intero su una fascia di non edificabilità. Che è stata stabilita dall’Ispra nel 2015 durante lo studio sulle faglie attive in Italia.
Che sorpresa, eh? Ma temo che continueranno a mungere la mucca finché sarà possibile…
Maddai? Zona sismica? E chi lo avrebbe mai detto… Comunque, basta inserire l’apposita variante, no?
E se svuotassimo il mediterraneo?
“La svastica sul sole” docet
Io proporrei un bel ponte di barche, così quando serve si spostano.
Pare in effetti che fu la soluzione adottata dai Romani, quando vollero tentare l’impresa.
Sì, ma lo tennero lì solo qualche giorno però.
Lo credo bene.
Giusto il tempo di rendersi conto che era una C@**ata colossale
Un piffero: funzionò per portare truppe di terra e - mi pare - pure elefanti.
Quindi è perfetto. Non è che se vado in vacanza in Sicilia poi ci sto 6 mesi.
L’uso dei ponti di barche per il trasporto truppe/viveri è un classico dei romani, lo usarono parecchio sui fiumi che costituivano la frontiera germanica ai tempi dei barbari.
Il problema è che il suo utilizzo è legato proprio alla sua temporaneità. Quindi lo usavi per truppe e viveri, poi toglievi il tutto così in caso di attacchi eri al sicuro.
Nel caso dello stretto di Messina, ti va bene se hai tempo bello e mare calmo, ma quello non è che sia uno dei punti più calmi al mondo…
Allora una bella teleferica
Dove è il ministro per le opere pubbliche immaginarie ma pericolose quando serve?!? Presto date subito dei soldi[1] a quest’uomo per il progetto, sbrigatevi!
falsi. o meglio stampati a casa su carta riciclata, ma con il timbro del nostro benevolo imperatore. ↩︎
Se invece del ponte facessero qualcosa di ecologico tipo questo
Però cercando fionde giganti ho pure trovato questo
Sì, confermo
Ad interim, ab initio, ab ingestis, ad abundantiam,… sono locuzioni latine e non si applicano regole/non regole di eufoniche.
Domani, versione. Sarà facile, un brano di Seneca. Le assenze “per motivi di salute” dovranno essere giustificate con certificato medico corredato da radiografia, tac ed esami del sangue. Le assenze “per cause di forza maggiore” saranno accettate solo per inondazioni, terremoti di forza almeno pari al 7° grado della scala Richter o eruzioni con versamento di lava che distrugga la casa di proprietà. Oppure se il vostro nick è @HC.
“Facile erit, Senecae fragmentum. Absentiae ‘propter valetudinis causas’ iustificari debent cum attestato medico, radiographia comitato, tomographia computata et sanguinis examinationibus. Absentiae ‘propter maiorem vim causas’ tantum accipientur pro inundationibus, terrae motibus saltem septimi gradus in scala Richteriana, vel eruptionibus cum effusione lavae quae domum propriam deleat. Aut si cognomentum vestrum est @HC.”
Bravo, @HC - non ti facevo così erudito - ti passo anche l’esperanto per i termini inesistenti. Vedi che c’avevo ragione a dire che, se il nick fosse stato quello, il 10 sarebbe stato assicurato?