Luca Zorloni è un giornalista di Wired, che io particolarmente apprezzo per la precisione e la pacatezza dei suoi articoli.
Qui è alla sua prima fatica come autore di fiction. Un po’ distopia, un po’ attualità, da quel che leggo.
Posto il link per il suo crowdfunding, penso che qui più di qualcuno potrebbe apprezzare.
A proposito, aggiungo per i curiosi che e’ possibile leggere un’anteprima non editata dal link selezionando “anteprima”.
“Mona d’un mona”, non ci poteva essere altro incipit!
Ciao, sono molto grato di questo tuo messaggio a sostegno della pubblicazione del mio libro e, sin d’ora, grazie a tutte le persone che vorranno sostenere il progetto. L’editore con cui sto lavorando, Bookabook, reputa importante costruire una community di lettori già in fase di editing del libro e da qui nasce la formula del crowdfunding, che si articola in un pre-ordine del libro (qui il link Il paese più bello del mondo - bookabook).
Di cosa parla il romanzo? Di un’Italia non troppo lontana (ambientazione 2032), in cui per risolvere la crisi economica, la carenza di lavoro e tante altre magagne che conosciamo bene, il governo, che però sa tanto di regime, ha trasformato i centri storici delle città d’arte in parchi a tema, dove si rievocano le storie del passato. Per i turisti stranieri è come fare un viaggio indietro nel tempo, tornando alla Venezia di Goldoni o alla Firenze di Dante. Il governo vuole sfruttare il “petrolio” nazionale: i monumenti storici. Ma dietro la facciata si nasconde un sistema di oppressione, che costringe i cittadini a prestare servizio nei parchi a tema e a obbedire ciecamente al regime. Un gruppo di ribelli, la Rete, vuole rovesciare la situazione. E per farlo deve mettere le mani su un tesoro segreto. La chiave per arrivarci è un onesto e pacato cittadino, Annibale Manin, professione guida turistica a Venezia. Ligio al dovere, si tiene lontano dai guai sperando in una promozione. La grande opportunità gli arriva quando lo incaricano di accompagnare in città due turisti danarosi. Invece si troverà coinvolto, suo malgrado, nell’intrigo della Rete. Svelando anche un mistero che riguarda la sua famiglia.
Da dove è nata l’idea? Da una gita a Venezia, ma non solo. Avete presente quando qualcuno dice che il turismo è il petrolio dell’Italia e che potremmo vivere dell’arte e della cultura delle nostre città? A me è capitato spesso, per lavoro, di sentire politici o personaggi pubblici fare promesse del genere. Così ho pensato: se fosse vero, che cosa succederebbe? Da questa suggestione è nato il romanzo. Avrei potuto dipingere un mondo utopico, ma se pensiamo alla situazione di Venezia, il rischio che diventi qualcosa di inquietante è molto più reale.
Se da questi spunti nasce un dibattito, sarò felice di rispondere alla vostre curiosità e confrontarmi con voi. Il bello della campagna di crowdfunding è anche di mettere il libro di fronte a una platea di potenziali lettori e dunque di raccogliere riscontri e impressioni su cui riflettere in questa fase di finalizzazione. Grazie!
Ciao @Lukelike , sono stra felice di vederti qui!
Per prima cosa voglio darti il benvenuto in questa community di lettori appassionati di fantascienza, fantastico, letteratura di ogni genere e piu’ in generale, delle cose che fanno bene allo spirito.
Questa community e’ nata da una diaspora di appassionati di fantascienza, ma i cui interessi in generale sono assai variegati.
Ma l’idea si e’ poi espansa proprio per avvicinare non solo i lettori tra loro, ma anche i lettori con gli autori e gli editori. Quindi la tua partecipazione qui con il libro e poi, se vuoi, anche col resto, e’ assai apprezzata!
Grazie e a presto!
Cioè, lo stai scrivendo, e io già te lo compro? Interessante come idea, ma ho qualche dubbio funzioni - però mi piace che ci si provi. Vado a vedere questa cosa seguendo il link.
Poi: la trama è buona, secondo me, anche se mi aspetto sia poco fantascientifico e più spy story o giallo - ma chi ha detto che le spy story e i gialli non siano belli? Però ti avviso: se non trovo almeno un typo, ci resto male, sappilo.
Dunque, entro, compilo, pago, la banca mi chiede conferma, confermo dopodiché: la pagina resta lì, non ho alcuna mail dell’operazione (e dalla carta i soldi non sono usciti - cioè ma nemmeno capaci di approfittarsi di un Babbano?).
Come funziona questa cosa?
Comunque, @Lukelike, questo bookabook fa abbastanza pena: per cercare il tuo libro ho filtrato preordini, fantascienza. La prima volta er ail secondo o terzo libro. Cerco di preordinarlo (e finisce come finisce, con la banca che mi sorride e tutto che resta fermo), c’era scritto che mi ceavanoi anche un account (dopo avermi preso tutti i dati), poi non succede nulla.
Provo ad accedere e mi dice che non mi conosce. Faccio la registrazione, con tanto di scelta di password (senza campo conferma!), mi registro, entro e, nel giro di un niente, ricevo una mail che mi dice che sono registrato con una pwd automatica che non conosco. Provo a loggarmi con la pwd che ho scelto ed effettivamente entro. E non ci sono preordini.
Dunque, la banca ha sorriso, poi però non ci sono movimenti, il preordine non c’è e - ma chi lo ha fatto quel sito? Devo scatenarvi contro @Claudia?
Poi, tra e e me: 19 neuri e rotti e di fianco la possibilità di prendere l’ebook a 6,8: è concorrenza sleale verso te stesso, io te lo dico. Ma provare con Lumien, no? Va che @AlviseCanal poi ti porta a Stranimondi, pensaci.
Comunqe il conteggio ora è a 115 - prima mi pareva fosse 114, quindi forse il preordine è andato. Boh, non capisco il meccanismo, a meno che domattina non scopra un ammanco pazzesco nella carta di credito del @Tobanis, di cui sospetterei immediatamente il @Jabbafar, pure che non c’entri nulla (per quanto, pure il @Fedemone potrebbe)[1] …
è una cosa nostra, tu ora non capisci, ma tutti gli altri sì. ↩︎
okay @Lukelike , mi fanno presente dalla regia che il mio messaggio potrebbe prestarsi a equivoci, quindi lo riformulo.
Ciao e grazie per gli spunti. Vado con ordine:
Se leggi l’anteprima sul sito della campagna, mi è sfuggito un bel refuso!Siiiiì? Vado subito a cercarlo!
Ma, per sapere se sono riuscito davvero a preordinare?
Benvenuto anche qui, Luca =)
Sarà mica quel “giustacorpo” al posto di “giustacuore”?
E invece, quel “cio” senza accento sulla “o”? Chiedo il parere dei veneti: è ammissibile? Domani controllo le virgole. Non penserai che ne faccia passare qualcuna mancante o di troppo, eh? @daneelolivaw67, accanito lettore, sa che non perdono. E pure @fantawriter , accanito scrittore.
Ciao, innanzitutto grazie mille del sostegno e dell’incoraggiamento. Sono riscontri importanti per me che sono proprio agli esordi nel mondo del libro. Dunque, per me era abbastanza chiaro il problema anche dal precedente messaggio. Comunque, temo che l’ordine non sia andato a buon fine perché vedo il contatore fermo all’ultimo ordine e suppongo che non sia il tuo (ma solo perché conosco da nome e cognome la persona). Se l’ordine è confermato, oltre all’addebito sulla carta, ti arriva una email di conferma. Se non è arrivata, non è andata a buon fine. Inoltre se entri nel tuo profilo personale, vedi l’ordine presente tra i tuoi acquisti, è una ulteriore prova della finalizzazione dell’ordine.
Rispetto all’ebook: è vero che il prezzo della versione digitale può indurre a preferirlo al cartaceo per ragioni di costo, però è pur vero che il mercato ebook ha di base dei prezzi più contenuti e la volontà di offrirli con la stessa visibilità è di assecondare le abitudini dei diversi tipi di lettori. Diciamo che i lettori dell’ebook dovranno inventarsi altri supporti da farsi autografare!
grazie mille!
giustacorpo sarebbe la traduzione esatta. La parola giustacuore viene dal francese justeaucorps, pronuncia justeocor, che gli italiani hanno falsato in giustacor e poi in giustacuore.
Ho letto l’anteprima, che prima non ero riuscito.
Intanto, l’ho letta con in testa la voce di Marco Paolini… Non so se mi spiego, l’effetto è esilarante.
Poi, mi piace che hai messo riferimenti precisi di Mestre e Venezia. Buon segno. Però vuol dire che ti farò le pulci, essendo vissuto lì per 32 anni della mia vita.
Ne prenoto due, che conto di regalarne uno a mio papà.
Mi sa che c’è qualche problema, anche pagando con PayPal la procedura fallisce.
Provato due volte. @Lukelike farei controllare…
Inquietante che han trovato la mia foto del profilo da chissà dove…
Okay, allora riprovo.
Guarda però che non avevo flaggato “informa l’autore del tuo preordine”, quindi può darsi tu comunque non veda che quel nome che già vedi come ultimo. Ma una mail e un’uscita di cassa le voglio, perbacco!
Ahà! Allora un problema c’è!
Che si debba prima fare un account (anziché fidarsi che te lo fanno loro)?
edit - riprovato: nada.
Dopo l’ok della Banca, il popup (o il div del pagamento) si aggiorna dicendo “non chiudere questa pagina” e poi sparisce lasciandoti davanti alla pagina che ti chiede se vuoi effettuare il pagamento.
Nessuna mail, nessun ordine effettuato nel profilo.
Qualcosa di simile con PayPal. Domani indago più a fondo ma secondo me si è rotto il passaggio della conferma finale.
@il_Babbano e @happycactus faccio una verifica con loro lato pagamenti così mi accerto che sia tutto a posto prima di farvi fare ordini a vuoto e torno da voi con una risposta!