Non ho guardato gli orari, ma penso di arrivare con treno e metro verso le dieci
Ecco dire che possiamo avere una finestra temporale dalle 9:30 alle 10:00 - 10:30 diciamo per fare arrivare le persone. Quindi ci si sposta tutti assieme, tanto sono circa 100 metri, verso la fiera. per il pranzo si può fare come la volta scorsa che non ha trovato una bettola come quelle parti, senza grosse pretese, e in genere dalle tre del pomeriggio fino alle 5:00 più o meno ognuno può decidere:chi vuole spostarsi per fare altre cose chi vuole invece continuare a rimanere lì oppure tornare a casa. ci si può ovviamente organizzare singolarmente.
WhatsApp per i dettagli le chiamate sul momento.
Temo+metro è soluzione migliore, perché i biglietti si trovano sia alle macchinette, sia all’edicola, sia dalla app - anche se questa forse non è immediata. Altra soluzione semplicissima e appoggiare la carta di credito ai tornelli sia in ingresso che in uscita e non si deve fare altro.
funziona perfettamente e mi è capitato di utilizzarla senza aver mai avuto un problema.
Per chi viene da fuori di Milano, potrebbe essere un’idea anche pernottare perché viaggio più fiera più la nostra compagnia potrebbe essere una botta difficile da sopportare in un’unica volta. Per chi volesse dormire ovviamente ci sono soluzioni a Sesto San Giovanni molto utili per visitare sia la città che i dintorni e casomai anche un secondo salto alla fiera stessa.
Ma manco morto, davvero. Piuttosto prendo la metro successiva (dai 2 ai 7 minuti di ritardo sulla tabella di marcia) ma uso le macchinette col bancomat.
Salvo che mi mettano sotto nel viaggio, conto di presenziare sia sabato che domenica, ma il giorno della Banda di base è il sabato.
@OtreblaBlaBla, se stavolta non ti fai vivo, vengo a trovarti a casa e sgrido tua moglie.
@Hexagon , che dici, sarai dei nostri?
Va bene, facciamo allora 9:45 - 10:25 alla fermata di Villa san Giovanni? Chi arriva dopo va in via degli Uguccioni da solo, chiama quando entra e paga il caffè a tutti.
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Incontrato un @OtreblaBlaBla conciatissimo al Planetario: sembrava avesse passato le notti a risistemare i giardini di Porta Venezia da solo - invece si limita a lavorare troppo, c’ha la moglie col malleolo rotto e chissà quanti altri guai con tutto il resto.
Comunque ha detto che quest’anno verrà - ma sabato mattino lui lavora fino alle 13, quindi arriverà nel primo pomeriggio.
Il piano è esemplice: verso le 12:30 noi si va da Scarface a mangiare. SE sopravviviamo, lo si va a incontrare a Stranimondi; se facciamo tardi, magari perché intanto ci stanno mettendo le scarpe di cemento, gli diamo la nostra posizione e magari ci raggiunge lì e si va insieme a Stranimondi, per quell’oretta o due prima dei commiati finali.
Ha detto che non c’è problema a essere aggiunto nel gruppo segretissimo di whatsapp che ci sarà per l’occasione - aggiunegeri i mancanti al gruppo esistente del 2022.
Mia moglie ha detto che ci tiene che io venga, quindi dovrei esserci.
Santa donna… Aspetta: ha mica chiamato l’idraulico, per quel giorno lì? 
In realtà è impegnata ad un convegno con la sua associazione, quindi poca fatica. Devo solo piazzare la piccola dalla nonna, facile.
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Puoi anche portarla mica siamo degli orchi 
La mia presenza si complica.
Stamattina è arrivato Conad e ha cacciato direttore e capi reparto.
Per avere un sabato di permesso devo vedere com’ė il sostituto.
Postilla
Gridare " ė bello fare il re" funziona solo nelle commedie di mel brooks. Nella realtà se butti via milioni di euro, qualcuno prima o poi si incazza
E tu non hai intascato neanche uno spicciolo?!? Si vede che non sei tagliato per fare il re
È ovvio, lui è imperatore, tutt’altro livello.
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Quello che paga?
Sai le mie cose meglio di me
Ti assumo come segretario per tre noccioline al mese e le ferie pagate in perle di sarchiapone
Confermo che non riesco a liberarmi al mattino, ma (confido) solo il pomeriggio
Cerca di passare: il volgo merita di salameccarti a dovere. Poi mi devi un pranzo. Per i commiati, probabilmente ci saranno ancora più creditori.
Eh? Babbano, sei sicuro di sentirti bene?
Otrebla è un mito, dai.Solo perché mi è scappata una sillaba…
Salameleccarti.
Contento?
Ah era l’emozione.
E la sonnolenza