Andatelo a vedere, perché io sono rimasto senza parole. la prima serie tv, dopo la TOS, degna di essere vista. Ho detto tutto.
Mi fido
… Tos era?
The Original Series di Star Trek? 
Sure
Starporetto! 
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Io le serie trek le ho viste tutte fino a Enterprise, ma la TOS era la meno digeribile (tolto qualche film correlato).
Bestemmia! A che età hai iniziato a vedere Star Trek? Perchè se sei abituato a quelli nuovi con gli effetti speciali in digitale e tanta fuffa, credo che tu non possa capire un ragazzino che vede Star Trek in tarda sera in un diciotto pollici.
Temo di essere abbastanza vecchio da averli visti in bianco e nero su un 14 pollici (poi comunque ho recuperato, eh).
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lo immaginavo, allora non mi dire che era una barba perchè a parte l’immaginifico di un brufoloso ragazzo, ma spazio1999?, le idee delle trame hanno dato spunto a film e a seri tv, lo so non si chiamano più così, e sono sicuro se mi mettessi a cercare anche a certi romanzi che ci piacciono tanto.
in effetti credo fosse un quindici
Brufoloso a chi?
A me, ero un vulcano 
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Trecchione!
C’è modo e modo di sviluppare certi soggetti: posso apprezzare le buone intenzioni, ma se la forma non mi attira (e non parlo di effetti speciali) c’è poco da fare. L’ultima volta che ho provato a rivedere la TOS per intero ho mollato dopo qualche episodio.
Spazio 1999 era un must.
Ho provato a rivederlo oltre 40 anni dopo.
Ho spento al secondo episodio passato: era inguardabile, per ingenuità, assurdità, semplicità da paleolitici.
D’altronde, ci siamo evoluti, noi e le cose che si possono dire/fare/baciare /lettera/testamento
Però non fraintendetemi: di roba vecchia, incluso fantascienza, ne rivedo spesso e con piacere, spesso più di roba recente.
Sì, alcune cose superano il tempo. Altre proprio no.
Diciamo che gli ultimi 20-30 anni di tecnologia hanno ammazzato il sense of wonder. A noi grandi regge giusto l’effetto nostalgia, ma difficile che un comunicatore portatile stimoli qualcosa.
Non è però principamente l’aspetto tecnologico (che ha comunque il suo peso, certo), è più un discorso di riprese, fermi immagine, sguardi, dialoghi.
Almeno per Spazio 1999: il capitano Koenig oggi sembra un bullo abbastanza ottuso da 4 soldi, lo scienziato Bergman uno Zichichi con l’Alzheimer, la dottoressa Russell un’isterica e più o meno tutti ci fanno la figura degli idioti, coi loro tempi di reazione da koala in ibernazione e il discorso “il capitano è così, le risposte le hanno solo lo scienziato o il computer, il medico sa tutto i medicina, anche aliena, e gli altri niente (che se ti sbucci un dito e ti metti un cerotto da solo, poi per salvarti si deve amputare)”.
Inoltre, certo, fissare a lungo e con preoccupazione un monitor che ti mostra interferenze da cui, dopo 5 o 6 minuti, uscirà il disegno di un cerchio che sarà visto come un messaggio importantissimo, non aiuta.
Nello specifico, l’ho detto anche qui. C’è una clip che, pur nella sua brevità, rende l’idea
Per Spazio1999 sono d’accordo, i modellini delle astronavi sono da incubo, ma StarTrek non si tocca.