Da altrove, riporto quello che conta
E niente, c’abbiamo un HappyCactus che presto sarà famoso (si, lo so: lo è già. Ma ancora non se la tira) e che però disperde i suoi interventi pubblici in giro per il forum.
Dunque, per tutti quelli che domani vorranno andare in giro millantando di averlo sempre letto e seguito con ammirazione (o anche con risentimento, fate voi), metto qui i link ai post dove ha linkato le sue uscite fuori dal Ten4Ward. Che lo so che son più di tre, ma le altre ora non le trovo (a riprova che questo thread è necessario. Hc, metti in risposta quello che non trovo, o fai finta di fare il timido come tuo solito?)
Va da sé che appena altri (Tobanis, conto molto su di te) diventeranno vittime dei mass media, i link li potranno mettere qui (che poi cambio il titolo in “AccaCì si credeva di essere unico, invece era trino” o una cosa del genere)
uno:
Mar 12 Gen, 2021 21:24
Ah, lo posto qui che mi sembra un po’ In Topic… oggi c’è un mio mini intervento nientepopo’dimenoche Il Giornale.Twitter oscura Libero. Ed è bufera su WhatsApp - ilGiornale.it
Non è che parli poi di rocket science, ma di Twitter, Trump, Whatsapp e cose così…
due:
Ho pubblicato l’articolo su Agenda Digitale, qui il link anche se l’occhiello non l’ho scritto io e suggerisce il contrario di quanto sostengo nell’articolo. Ho segnalato il problema ma mi è stato risposto picche, quindi penso che la mia esperienza con Agenda Digitale si fermerà qui…
Ve lo sintetizzo così: se la colpa è della Lombardia, il peccato originale è della PA che è refrattaria alle dinamiche digitali. Finché non avremo risolto il problema di una PA che non ha alcuna intenzione di smuoversi dalla sua inerzia e venire incontro ai requisiti dei progetti informatici e digitali, rassegniamoci.
I problemi erano noti da mesi, si sono accumulati, e prima o poi dovevano esplodere. Se ricordate, l’avevo velatamente annunciato anche durante la chiacchierata su Liberi Oltre…
tre:
Oh ragazzi son proprio commosso! Non avevo inserito il link prima (era la replica, sono andato in diretta alle 18) perché 1) mi son dimenticato 2) ma chi cacchio vuoi che abbia interesse a sentire quattro scemenze Invece! Ok.
Intanto, perdonatemi, non sapevo che c’è disponibile la puntata integrale anche sulla pagina facebook:Ve la faccio breve, nella prima parte si è parlato del famigerato Algoritmo dei colori. Spiegavo che il problema della lombardia non è stato tanto l’algoritmo, il quale da sì qualche margine di libertà alla cabina di regia, ma il calcolo dell’Rt, il quale è di per sé un parametro molto sensibile agli errori (errati conteggi, ritardi), ed è anche il parametro con maggior “peso” nell’algoritmo. Nota a margine: prima domanda, di per sé molto complessa senza poter mostrare un diagramma; non sapevo sarei andato in video, il che spiega anche l’assenza della cravatta.
Seconda domanda, immuni: tecnicamente è stato un progetto realizzato in modo eccellente, ma a cui non hanno fornito la possibilità di lavorare. Come una bella ferrari a cui non hanno messo la benzina.
Terzo, la privacy, Tik Tok e tutto il resto. Non è tecnicamente possibile identificare una persona, quindi come pensiamo di poter obbligare i minori a dichiarare la loro vera età? Come non è desiderabile del resto identificare ed eliminare l’anonimato. L’anonimato protegge le minoranze nell’esercizio dei propri diritti, e questo è fondamentale.
Quarto big data: I provider hanno la capacità di conoscere noi stessi meglio di noi stessi. Per questo dobbiamo essere consapevoli del prezzo di tali servizi. Prezzo perché siccome non si pagano in moneta, in qualche modo si deve remunerare. E quel prezzo siamo noi. I nostri pericoli non sono le pubblicità, ma quei servizi avanzati che permettono, per esempio, alle aziende che valutano il rischio di credito, o il rischio sanitario, di vendere il nostro profilo ai servizi di credito, alle assicurazioni, le quali hanno la capacità di valutarci.Sull’audio, mi sono reso conto solo dopo che l’audio dell’iMac è pessimo. Del resto ho ricevuto l’invito in trasmissione a mezzogiorno e il collegamento è avvenuto alle 1755, quindi non c’era il tempo materiale per cambiare (eppure avevo le Shure con microfono a portata di mano, scartate perché troppo isolanti).
Mi devo procurare un microfono adatto, qualcuno ha qualche prodotto o criterio da suggerire?
quattro:
A proposito, ieri è uscito il mio articolo su Agenda Digitale eu
e citazioni:
e poi illo in persona ci aggiorna:
Ragazzi, che dire … son commosso!
Riguardo le citazioni, c’è Verona IN … https://www.verona-in.it/2020/06/03/e-bufera-sul-5g-a-verona-cittadini-sul-piede-di-guerra/ Quando mesi fa si parlava di CinqueGGGGI.
Poi c’è il mio articolo sulla Privacy, il mio debutto sui media! https://www.fanpage.it/politica/trasparenza-e-sicurezza-non-sono-optional-cosa-ce-che-non-va-nellapp-immuni/ …Scritto quando ancora si parlava di Contact Tracing alla Koreana, quando immuni è era solo un aggettivo e litigavo con un Prof della Bocconi e uno della Sapienza, entrambi molto ascoltati e molto molto presenti sui media. Alla fine l’hanno spuntata i Talebani della Privacy (ipse dixit).
Poi un tot su Agenda Digitale, ma ve l’andate a cercare da voi
Poi ci sta sempre quello che ha da ridire, ovvio. Sempre lui, il facinoroso del gruppo:
Ecco, ho (ri)letto questo sulle PA e la vulnerabilità.
Interessante, come sempre.
C’è solo un punto sul quale non riesco ad essere convinto:
WordPress, Joomla e Drupal sarebbero indice di maggior sicurezza? Cioè, se i siti li fai sviluppare al cuggino, forse, sennò ho più di qualche dubbio.
Di base i CSM mi lasciano abbastanza freddino - magari è solo antipatia personale dovuta a dissapori nati in ere informatiche ormai sepolte, eh?!
ma il nostro risponde con savoir faire e competenza:
No, la questione è “standard”, infatti non cito la sicurezza.
Standard, per facilità di reperire Know-how, tra le altre cose.
Sarcazzo-CMS, molto probabilmente sarà vulnerabile, non mantenuto, magari open source ma non analizzato.
e morta lì. Per il facinoroso, mica per AccaCì, che continua a produrre:
Per chi fosse interessato, venerdì prossimo 5/3 alle 17 ho organizzato un seminario con 3 relatori di altissimo livello, modera Luca Zorloni di Wired.
Io fossi in voi non me lo perderei per nessuna ragione.
Per quelli gnucchi (tipo il facinoroso), AccaCì ha dovuto precisare:
Vai sul link nella locandina, che poi è questo: https://bit.ly/ING-VR-MESSAGGI-PRIVACY Lì puoi iscriverti. ISI formazione è la piattaforma per i crediti formativi e non hanno aggiornato la pagina dopo che abbiamo esteso l’accesso a tutti (grazie a mia intercessione).
poi abbiamo anche la registrazione dell’evento, dove AccaCì fa la bella statuina
articoli dove spiega o viene citato:
che poi per quello sopra c’è un commento imperdibile altrove:
Mi avevano proposto di scrivere qualcosa sul surface attack (“i rischi”) del sistema del green pass, ma ho dovuto rifiutare essendo prossimo alle ferie.
Comunque la sostanza sarebbe stata: ma per che cazzo usano gli SMS con i link, che sono un rischio phishing a livello 80000%? Imbecilli.
e poi:
Oggi vi parlo di Pegasus. Argomento che mi ha fatto correre più di qualche brivido lungo la schiena.
Ma i nostri preoccupati per la libertà sono evidentemente occupati con il Green Pass. Capita, quando hai lo scolapasta in testa.
Ancora su iOS e Pegasus:
Oggi parliamo di iOS ragazzi. Il Sistema Operativo Mobile SICURO per eccellenza, giusto? Beh…
Ma gli smartphone Apple sono sicuri? Tutti i dubbi (dopo il caso Pegasus) - Agenda Digitale
Un caso in Regione:
Ho scritto due cose sul caso della Regione Lazio.
Regione Lazio, se un malware terrorizza l'Italia - Agenda Digitale
(non tutto è roba mia.)
E ci aggiunge:
Sto cercando di compilare un bestiario delle vaccate scritte dai giornali sul tema.
Riassunto: non credete a un solo dettaglio tecnico che sia stato detto in materia. Non c’è una prova, non c’è nulla di chiaro, sono tutte speculazioni spesso completamente prive di fondamento.
Ad esempio, oggi gira voce che si tratti di Emotet. Improbabile: la rete di Emotet è stata chiusa mesi fa dall’Interpol e i responsabili arrestati.
Il top è stato toccato da Molinari (direttore di Repubblica) ieri sera a In Onda su La7. L’attribuzione ai paesi dell’ex blocco sovietico è arbitraria e priva di fondamento, al momento non è vero che la maggior parte dei gruppi criminali è Russa, tant’è che di circa 44 APT censiti, 28 sono Cinesi e solo 2 Russi.
Per dire. E questo è il direttore di Repubblica.
Un altro stalker avvisa:
Intanto HC viene citato su Open:
https://www.open.online/2021/10/30/covid-19-green-pass-falsi-codici-italiani/
HC ricorda che:
Non è possibile revocare il green pass, ma va bene così: ecco il pasticcio - Agenda Digitale
E lo stalker ufficiale (quello con mantello e mascherina) si legge questi due linkati da AccaCì stesso:
Poi trova questo:
Eppoi:
Cioè, qui la metà analfabeta dei lettori avrà pensato ad una supercazzola brematurata.
Comunque c’è la foto del nostro HC - quella del matrimonio, mi pare - dei tre, in basso a destra.
Poi invece la prima a sinistra è lui tra 5 anni.Il tizio nella seconda è lì per riempire il gap tra le due versioni di Happy, prima e dopo il matrimonio.
Intanto, il nostro:
Hey Cimpy ancora sul Cloud
Poi prosegue:
Oggi ho fatto due chiacchiere con StartupItalia sull’incidente informatico di ieri… C’è da ridere.
https://startupitalia.eu/172097-20220324-attacco-ransomware-a-trenitalia-il-caos-sulle-credenziali-la-nostra-intervista
Qui invece ne parla Matteo Flora, con il quale ho approfondito la questione…
https://www.youtube.com/watch?v=NbBAxImKO6E&t=630s
E prosegue:
Ieri l’Ordine degli ingegneri di Verona ha pubblicato il mio lavoro sul Voto Elettronico.
https://ingegneri.vr.it/wp-content/uploads/2022/05/evoting.pdfLavoro corale ed immane svolto con 3 colleghi esperti di cyber security e IA. Si parla di aspetti tecnici ma anche giuridici e funzionali. Articolo tecnico ma leggibile anche da parte di chi non mastica l’Informatica.
Martedì invece a mia insaputa sono finito su Derrick, trasmissione quotidiana di 5 minuti di Radio Radicale. La trovate qui. Ha meritato una mia precisazione su twitter, però, perché evidentemente il conduttore aveva travisato un po’ le mie parole. Comunque è stata una piacevole menzione.
Certo, il facinorso non molla:
Negli ultimi due anni il mondo, le nostre vite, il nostro modo di lavorare, di comunicare, di
rapportarci con gli altri sono cambiati. La pandemia ha imposto una presa di coscienza sulle
necessità e le potenzialità dei mezzi tecnologici per la comunicazione a distanza, recepite in
modo tutto sommato positiva nel nostro paese, tradizionalmente restio all’innovazione,
nonostante sacche di resistenza che di tanto in tanto riaffiorano.
i votanti devono potersi fidare che le schede sono
conservate
questo meccanismo è pubblico e il suo controllo sono
demandati alle forze dell’ordine e agli scrutatori provenienti dalla popolazione civile
e di modificarne i risultati su una scala ad oggi impensabile.
Ad oggi, dunque,
Così glielo dice:
Ti serve un correttore di bozze e/o un revisore.
Oppure uno che picchi per te il tipografo.
E, come primo post, per oggi ci fermiamo qui. Sappiate che siete quasi oltre il limite massimo per saltare sul carro del festeggiato dicendo che lo conoscevate già prima. Però potete lecchinarlo a dovere ogni volta che vi bastona su qualcosa.
Il posto di correttore di bozze (e zerbino) è già occupato, ve lo dico.