The Stardust Thief
Titolo: The Stardust Thief
Serie: The Sandsea Trilogy #1
Autore: Chelsea Abdullah
Editore: Hachette UK
Genere: Fantasy, Mitologia Orientale
Lingua Edizione: Inglese, non complesso, scorrevole.
Data d’uscita: 2022
Pagine: 498
ISBN: 9780356517421
Edizione italiana
Titolo originale: The Stardust Thief: Il ladro di polvere di stelle
Serie: Fanucci Editore (2025)
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Sinossi:
Loulie al-Nazari is the Midnight Merchant: a criminal who, with the help of her jinn bodyguard, hunts and sells illegal magic. When she saves the life of a cowardly prince, she draws the attention of his powerful father, the sultan, who blackmails her into finding an ancient lamp that has the power to revive the barren land—at the cost of sacrificing all jinn.
With no choice but to obey or be executed, Loulie journeys with the sultan’s oldest son to find the artifact. Aided by her bodyguard, who has secrets of his own, they must survive ghoul attacks, outwit a vengeful jinn queen, and confront a malicious killer from Loulie’s past. And, in a world where story is reality and illusion is truth, Loulie will discover that everything—her enemy, her magic, even her own past—is not what it seems, and she must decide who she will become in this new reality.
Inspired by stories from One Thousand and One Nights, The Stardust Thief weaves the gripping tale of a legendary smuggler, a cowardly prince, and a dangerous quest across the desert to find a legendary, magical lamp.
Opinione:
Primo volume di una trilogia ispirata alle mille e una notte, questo romanzo è un classico fantasy avventuroso adatto al grande pubblico. Capace di mantenere una buona qualità sotto ogni aspetto può riuscire a soddisfare il lettore che predilige letture di qualità in cerca di una lettura leggera.
L’elemento più interessante è il world building ispirato alla mitologia orientale.
In un mondo desertico dominato da un sultano i Jinn sono pressoché scomparsi, cacciati dagli umani come mostri pericolosi, o almeno così raccontano le leggende, perché come sempre la storia la scrivono i vincitori.
Durante il romanzo vedremo come le dure parti jinn ed umani, racconti realtà molto differenti.
Il romanzo si sviluppa intrecciando due trame, la ricerca di una lampada magica in cui è imprigionato un potentissimo genio e una storia che collega i vari protagonisti, che emerge lentamente durante la ricerca.
Questo tipo di struttura si rivela funzionale ed abbastanza originale.
I personaggi sono forse la parte più debole del romanzo, la caratterizzazione è un po’ “veloce”, alcune azioni appaiono forzate; a differenza di molti romanzi in cui la caratterizzazione del personaggio domina il romanzo, qui è la storia che fa avanzare il tutto, anche se si intravvedono possibilità di sviluppo interessanti per i personaggio legati ai Jinn.
Il giudizio sul romanzo dipende da come lo si considera.
Visto come romanzo di avventura fantasy adatta al grande pubblico è sicuramente un’opera notevole, superiore alla media.
Se lo si guarda invece come opera fantasy di alta qualità, si trovano dei difetti, ma nel panorama letterario attuale queste ultime sono rare.