Spiego, sennò giustamente non si capisce: mai capito perché una città dello stesso paese. Cioè, un conto è tentare di far avere a un figlio il passaporto di uno Stato che si pensi migliore di quello di partenza, facendolo nascere nel Paese scelto.
Un altro è dire: “Milano meglio di Firenze (o di Roma, o di Torino o di Genova o di Napoli)” - a meno che non ci fosse un ospedale con un medico noto in famiglia.
Almeno, ho sempre pensato così. Che poi lo vedi: dove vivi? Altrove (e mi par di capire che, partorito, pure i tuoi hanno pensato bene di andare a vivere dove l’aria è leggermente più pulita).
Dunque, tutto questo amore per Milano? Piaceva come viene piazza Duomo nelle foto?
edit
aspetta: casa dei nonni materni
Ah, un senso c’è allora. Cancella tutto
Comunque è solo una cosa che non capisco io, ma ricordo che avevo incontrato una persona - adesso non ricordo se di Milano o di Roma - che diceva che voleva assolutamente far nascere la discendenza a Genova.
Poi non so com’è andata a finire - si era molto, molto giovani davvero - però mi pareva intendesse che poi voleva viverci, non passarci, mettere al mondo e poi via tutti.
Intanto diciamoglielo chiaro: è una proposta assolutamente facoltativa, tanto vi stalkeriamo lo stesso anche senza.
Ad esempio, io - che assolutamente non infastidisco né seguo nessuno - ho già visto che @steverizzo canta anche senza bisogno di torturarlo, con le nuvole di sfondo c’ha l’aspetto di quicksilver (questo qui per intenderci, ma potrebbero essere solo gli occhiali, eh?!) e di libri ne vede un sacco. L’importante è che non me li tiri dietro.