E non hai visto quelli che “ne ho battuti 3 senza aiuti, 2 con gli aiuti”. Bravo!
Comunque mi ci diverto anch’io, per confrontarmi con stili diversi e anche per vedere se gli ELO sono più o meno attendibili (249 sembrava una presa per i fondelli… ).
Pal900 ci saluta. Ieri ho sfidato in successio clippy e chessgpt, ma son facili. Invece pal9000 mi aveva dato del filo da torcere.
Oggi l’ho battuto facilmente. Difesa pirc, che non conosco, ma inconma, mi pare di essermela cavata discretamente.
Questa partita, anche se il nero un po’ ti ha aiutato, è bella, perché in essa si evidenzia che hai dei piani - tipo l’espansione a Ovest. E anche se qualche mossa era debole, comunque della strategia c’è (e pure buona). Bello anche il matto finale.
Il matto un po’ ha sorpreso anche me, avevo un piano di incalzare il re ma pensavo avrei dovuto portare anche la donna. Ma il principio “quando hai trovato una mossa buona, cercane una migliore”(1) vale ed è d’oro.
L’altro punto è che i pedoni sono il pezzo più sottovalutato degli scacchi. Prendere spazio, schiacciare l’avversario nelle sue posizioni e bloccarne il movimento è un ottimo piano a medio termine.
(1) non confonderlo con: quando hai trovato un matto in uno, cercane uno migliore.
No, il matto in 8 è del nero, e b3, mossa del bianco, lo consente. Per il bianco è meglio Tfe1 che concede “solo” un vantaggio di 30 (che comunque è più che decisivo, ma fa sopravvivere ancora un po’).
Infatti l’imprecisione è del bianco, che accelera la sua fine.
Apre malissimo, tant’è che sono certo vada in svantaggio, ma recupera alla tua prima svista nel mediogioco o nel finale.
Credo sia battibile, però serve molta concentrazione. @P7 potrebbe farcela.
Ieri ho fatto una partitaccia contro Skyweb, ho recuperato solo perché sono riuscito a fargli una forchetta re-torre. E tra l’altro ha provato fino alla fine a fare il furbo, cercando lo stallo (una regola che spero venga abolita, prima o poi).
E perché mai? Non deve essere abolita per il principio che la partita non è finita finché non è finita.
(Ieri ho sfidato di nuovo la mia nemesi, Daniele da 1400, ho interrotto la partita mentre ero in netto vantaggio, poi ho sbracato ma nonostante la promozione del suo pedone ho promosso anche io, poi ho lasciato un matto in uno e su.un finale re+donna contro re+donna ho accettato la patta.)
Ma infatti: fa parte del gioco, la regola dello stallo, e l’abilità di un giocatore consiste anche nell’accorgersi di quella possibilità e, per la parte debole, nel provare a coglierla, per quella forte, nell’evitarla.
C’è una bella serie di lezioni su chess dot com, su come giocare quando sei in palese svantaggio. No, non suggerisce di ritirarsi
A parte questo, la figlia mi ha costretto a iniziare una partita giornaliera (limite 48h solite), ho i neri e il bianco apre con c3, a detta del librone una apertura residuale, rara, che di solito prelude ad un London system o comunque a un rientro in qualche altra apertura, perciò decido di giocare prudente e rispondo con Cf6. E lui va di h3.
Dove andrà a parare? forse un’apertura tipo Ippopotamo o un muro di Berlino?
In tal caso, sono in dubbio. Spingere sui pedoni centrali in modo da aprire appena possibile, oppure manovrare dai fianchetti? La tentazione sarebbe quella di giocare aggressivo con i pedoni al centro.