Mi avete fatto tornare in mente un giocattolo che mi ruppero “facendo le pulizie”. Non ricordo il nome, era una specie di tank futuristico con una tastiera sul dorso: con quella s’impostavano il numero di metri che doveva percorrere, in quali direzioni, e i “colpi” (flash luminosi con effetti sonori) che doveva “sparare” il giocattolo. Me lo sono goduto troppo poco.
Per forza s’è rotto: chissà come rompeva le balle tutto il giorno e tutta la sera…
Che poi, @p7, tu non sai che io a 5 anni avevo ricevuto come regalo di compleanno una gru elettrica, che ci giocavo le ore. Dopo qualche giorno è sparita. Un mese dopo l’ho trovata a casa di un mio cugino: l’aveva ricevuta come regalo di compleanno dai miei genitori.
È per questo che poi l’ho picchiato di brutto.
Ma è una storia vera o te la sei inventata per impietosirsi?
Dici a me? Le mie storie sono tutte vere. Al cugino ho fatto un occhio nero. Per fortuna lui. che adesso è tre volte me, non serba rancore. O forse l’ho picchiato così forte, allora, da casuargli una fortunosa amnesia.
Ma questo è niente rispetto alla storia del mio arco quasi autentico dell’anno dopo o giù di lì - storia che da sostanza e motivazioni alla aporofobia, sappiatelo.
Quando è avvenuto il sabotaggio era estate, quindi non era per la scuola. In generale direi i miei voti non ne risentivano anche in altri periodi.
Non avendo più la playstation passai al PC, non tanto a giocare quanto a imparare come funzionasse e come farci svariate cose. Infatti ora mi guadagno da vivere programmando
Questo vale minimo una chiamata al Telefono Azzurro.
In effetti, ma mia fortuna è stata che il cugino fosse troppo piccolo per telefonare.
Intendevo regalare al cugino…TU dovevi telefonare…ma come si fa…
Nel caso, con te ha funzionato? Perché a me seguita a non fregarmene una cippa delle sue disavventure…
Guarda che io, a menare il cugino quando si era quattro/cinquenni, mi sono divertito molto. La disavventura è stata quei due anni dopo, con l’arco: quella sì ha lasciato il segno, che non ho potuto scazzottare nessuno…