Ciao a tutti e bentrovati.
Bazzico questo forum da una decina di giorni, ma non mi ero ancora presentata (escludendo il questionario).
Mi chiamo Cristina, ho 38 anni e sono di origini bulgare. Vivo in Italia da quando avevo 11 anni, in provincia di Roma. Sono laureata in Lingue e Civiltà Orientali (giapponese e coreano) ma, con grande coerenza nei confronti dei miei studi, lavoro da diversi anni nell’amministrazione di un’azienda farmaceutica.
Sono una grande appassionata di fantasy e fantascienza (e horror) ed è anche per questo che sono qui (ma soprattutto per colpa de @il_Babbano ).
Riguardo al fantasy, preferisco i romanzi low fantasy e gli YA. Non vado matta per il high fantasy (tipo Tolkien, mi vogliate perdonare), perché durante l’adolescenza ne ho fatto indigestione - anche giocando a D&D - quindi ora cerco scenari diversi da quello.
Per quanto riguarda l’horror, non c’è storia: Stephen King e il king. Punto. Di lui amo quasi tutto: i romanzi classici (quelli attuali ni), i racconti e la saga della Torre Nera (escludendo sesto e settimo, chi li ha letti capirà il perchè). Ah, ogni tanto leggo qualcun altro che scrive horror. Non troppo spesso.
In merito alla fantascienza, invece, non sono una grande lettrice quanto piuttosto una spettatrice. Fra tutti i sottogeneri, vado matta per le distopie, sia come film e serie tv che come rari romanzi/racconti che leggo. La space opera, invece, mi fa l’effetto del high fantasy: ne ho abusato talmente tanto nell’infanzia e nell’adolescenza, che adesso anche basta (sono cresciuta a pane e Star Trek).
Oltre che leggere, mi piace(rebbe) scrivere. Ho iniziato a comporre racconti a 15 anni, ma erano roba illeggibile, ovviamente. Psico-drammi-fanta-thriller. Distrutti da tempo, ovviamente. Poi, durante l’università, avevo smesso e ho ricominciato solo quest’anno. Per adesso scrivo racconti, ma il mio sogno commerciale è scrivere un romanza YA fantasy che diventi una serie di Netflix. Bisogna sognare in grande, mica pizza e fichi, no? Comunque l’idea già c’è e anche pagine e pagine di appunti. Mi manca il coraggio di iniziare, vediamo come va.
Nel frattempo, mi fa molto piacere essere qui con voi.