Marte

Other quakes were linked to magmatic activity, revealing that the red planet isn’t quite as dead inside as we’d thought.

Ricordavo, dagli studi d’infanzia, che il centro di un pianeta è caldo per via della pressione esagerata che si trova lì. Valeva solo per la Terra? O noi c’abbiamo il termostato acceso e gli altri no?

Si pensava che Marte, essendo più piccolo, si fosse ormai del tutto “raffreddato”, ma evidentemente si sta ancora assestando.
E anche Venere sembra vulcanicamente attivo:

Dunque.

La gravità, che tiene insieme tutta quella polvere e la comprime facendone un pianeta bello solido, conporta, verso il centro dello stesso, temperature elevate.

Cioè, non è che c’è una stufa accesa che qualcuno carica di carbone, là sotto, è proprio la gravità che schiaccia a bestia e fa scaldare le fasce basse.

Poi, al centro, un nucleo di metalli pesanti che, se il pianeta oltretutto gira come una trottola, genera anche un campo magnetico, ma questo è un plus, che lo difende dai venti solari, magari conservandogli un’atmosfera.

Il fatto che un pianeta, anche non gassoso, sia molto caldo dalle parti del suo nucleo ha certamente a che fare con la sua massa (e quindi con la gravità), ma non dovrebbe avere a che fare col tempo che passa: a meno di perdite di massa, dovrebbe restare caldo al suo interno. O no?

Il punto è: quel calore basta ad alimentare un’attività tettonica?

Se non ricordo male, parte del calore è dovuto alla pressione ma parte anche alla radioattività dei metalli più pesanti.

Sì, esatto.

Poi c’è Giove. Bello grosso, di cui si ipotizza abbia comunque un nucleo roccioso/metallico, ma piccolo piccolo. Giove è composto prevalentemente da gas che, per la pressione esagerata, si ritrovino allo stato liquido, che pare emetta più energia di quella che riceve. La temperatura di superficie sarebbe freddina, però al centro viaggerebbe sui 35 mila gradi. C’avesse una massa 300 volte l’attuale, potrebbe essere una stella, cioè presentare fenomeni di fissione e di fusione. Poi vabbè, ci si specula. Comunque i nostri pianeti sono in giro da quei 4 miliardi e rotti di anni, e ancora abbiamo dei nuclei con lava. Dunque, non è che si possa pensare che si raffreddino poi così in fretta, no?

Doh, qualcuno dice di aver stimato, nel 2020 o giù di lì, la temperatura interna di Marte da un meteorite[1]: 1.500° circa.

Non so quanto sia attendibile la cosa (a me fa strano di brutto, ma chissà), comunque per i terremoti si invoca la contrazione del pianeta causata dal suo progressivo raffreddamento. Insomma, si zippa e, nel farlo, si assesta.


  1. Meteorite svela la temperatura interna di Marte - MEDIA INAF ↩︎

C’era già scritto nell’articolo che ho linkato:

“These stresses are the result of billions of years of evolution; including the cooling and shrinking of different parts of the planet at different rates.”

Lo stesso articolo ricorda che esiste ancora un’attività magmatica residua:

Other quakes were linked to magmatic activity, revealing that the red planet isn’t quite as dead inside as we’d thought.

E quindi, di cosa stiamo discutendo? Io dicevo che mi pareva strano il centro di Marte fosse freddo, dato che comunque ha una massa decente - mica è un Plutone qualunque, no? - e che ci sta che ci fosse anche lava. Ma era un argomento parallelo ai terremoti, che possono avere diverse cause, mica solo un vulcano in attività.
Mi colpiva il discorso “si pensava che di lava non ce ne fosse” - che, dopo qualche miliardo di anni ci sta anche eh? Ma a me faceva strano: son qui da niente, giusto 50.000 anni. Possibile che si sia raffreddato così tanto prroprio nel pizzico di tempo in cui ci sono anch’io? Dai, ci sarà ancora lava, no? E infatti, pare che forse.

Eravamo partiti dicendo che studi del genere sono utili per stabilire dove insediarsi e dove no in caso di colonizzazione (che ritengo improbabile, ma non badate a me).

Ah sì? Mi son perso l’inizio, sennò te lo dicevo subito: va che te stai in zona sismica, sopra a un lago di lava. Dai retta, se si andasse su Marte, non ti fidare delle brochure, che c’è gente che ti venderebbe di tutto.

A me non l’hanno venduto, ci sono nato. È quella la fregatura.

Ovvio, ci mancherebbe. Ma, appunto, vedi? Hanno fregato il nonno (o il bisnonno, o chi per lui), figurati per lotti edificabili su Marte, dove non puoi verificare prima e ti tocca prendere sulla fiducia: c’è il Jabba che già li vende…

Qui articolo di mediainaf in italiano

E appunto: il pianeta si raffredda (nel corso degli eoni) e si zippa. Forse. O forse ancora non l’abbiamo capito che non è che teniamo l’esclusiva. Però è intrigante pensare che invece sia in corso la shrinkatura dei pianeti. In fondo, anch’io divento più basso nel corso dei millenni…

Nuovi dati su mantello e nucleo marziano:

Io già lo vedo che a breve parte una raccolta fondi per andare là e scavare fino al centro del pianeta per vedere com’è fatto dentro…

72 voli. Niente male per un giocattolo che avrebbe dovuto farne al massimo 5.

Solo perché lì non ci sono ragazzini con la fionda.