Beh erano libri più sensazionalistici che divulgativi alla fine. In casa ci sono libri del babbo su archeologia misteriosa e simili. Inutili ma affascinanti
Sensazionalistico ci può anche stare se poi dice come stanno le cose. Sennò è disinformazione, acchiappapolli e bufaloneria, che è una cosa diversa. Al pari di chi ti vende il minerale magico o l’oscillococco che guarisce o l’amuleto che porta fortuna.
Blasonato un piffero. Questo è blasonato solo presso i credenti in qualcosa - e facile anche che ne faccia pure arrabbiare la maggior parte a prescindere. Sempre che non intendesse descrivere (e basta) quel che veniva (e viene) venduto da alcuni (ma qui son racconti di viaggiatori, dunque da una parte di affabulati, forse?), a cui tanti dichiarano di credere e qualcuno, chiaramente più intelligente degli altri, crede per davvero.
Eh Frazer da alcuni è considerato un mostro sacro, quando è del tutto inaffidabile nelle fonti (era un inglese, figurati se poteva parlare con le popolazioni inferiori come un etnologo), discutibile nel metodo (vaghe somiglianze tra narrazioni in posti disperati erano visti come solida prove di congruenza) e del tutto errato nelle conclusioni (si veda il voler ricondurre tutto sempre e solo ai riti di fertilità o gli errori d’identificazione tra alcune figure o la conclusione sul cristianesimo).