Ritenuto da molti il manifesto dell'esistenzialismo, "Il mito di Sisifo" di Albert Camus è un'opera dall'incipit travolgente, con riflessioni sull'assurdo e la vita, che poi si sviluppa in maniera forse inaspettata. Scopriamo maggiori dettagli nell'approfondimento di Andrea Moretti.
Ho provato a leggerlo Il mito di Sisifo, ma onestamente non ricordo una sola riga. Lo trovai estremamente pesante, involuto e non comprensibile. Limite mio temo.
Io lo lessi insieme ad altre opere di Camus, e francamente anch’io ricordo poco. Non mi colpì particolarmente. Troppo fumo e niente di davvero determinante a distogliere un aspirante suicida dal suo proposito, se questo era l’intento dell’autore.