La guerra ha portato il buio. Durante la notte dobbiamo spegnere le luci per non essere individuati e uccisi. Anche di giorno ci si nasconde nell’oscurità. Gli animali non si vedono più, i ratti preferiscono non uscire dalle fogne. Il buio è paura e disperazione per tutti.
Tutto questo panico non accenderà mai più la luce. Le teste sono sempre sotto i cuscini, sempre in silenzio. La notte scende e ingoia tutto, anche le urla. La morte arriva con le tenebre. Nascondiamoci sotto il letto, forse anche stasera la morte non passerà.
Poi te, @Fedemone , sei stato attento ai dettagli, e questo ti garantirà una poltrona nel mio ministero, se seguirai correttamente il rituale d’ingresso camminando senza calpestare le righe tra le piastrelle…
Bravo! Vedi che sei degno?
A te la poltrona di viceministro
Occhio sempre, e tornare tutte le mattine a controllare se si ha spento la luce e si è chiuso il gas e la porta di casa. Poi rientrare per accertarsi che il gatto abbia tutto. Non guasta, al terzo giro, verificare le finestre del bagno e della camera da letto.
