Paga quello con la ruga sulla fronte, quello perennemente imbronciato.
Presto, l’indirizzo di Brontolo o di Dinamite Bla!
Se il bar di Luke sembra vuoto ultimamente, un motivo c’è.
Tutte le ragazze sono temporaneamente a Monaco.
25 mila passi, portando 15/20 kg, tra gente molesta, ubriaca, che vomita, con musica a volume alto, per almeno 10 ore al giorno, per 16 giorni.
Però circa il 10% (davvero? Mi sembra tanto) sul venduto. No, non lo fanno per soldi, le signore. Lo fanno per tenersi in forma e basta…
Che incubo… ma sinceramente non capisco, l’organizzatore ha detto di aver ricevuto 1000 candidature per 250 posti. Ma fare 500 posti pagati il 5% + mance? Almeno non spendi in bende e antidolorifici…
Boh io ci vedo sempre pessima organizzazione.
Uno, le mance le danno sull’unghia, mi sa, non sono nello scontrino. Che corrisponda al 10% del venduto è una stima.
Due, poi ci parli tu alle 250 a cui hai dimezzato l’introito esentasse.
Ah beh, un lavoro dove non ti preoccupare di allenarti per settimane prima e comprarti le bende per la fine giornata è davvero difficile da concepire!
Senti sai che facciamo, quasi quasi licenzio un paio di braccianti e assumo te al loro posto. In omaggio un bellissimo collare con catenella!
Ragazzi all’ Oktoberfest non esistono scontrini e si può pagare solo cash.
Scordatevi il resto, è considerato mancia
Oste! Un giro per tutti! Paga chi lascia il resto.
A me due, che tanto non lascio nulla a nessuno.
Hai la stessa espressione del mio gatto quando mi fissa!
Anche tu pensi: Che imbecille, quel tizio che mi guarda?
Partiamo bene…
Diamo il benvenuto a @ragni2004 , che si è iscritto qualche giorno fa ma non si è ancora presentato nella sezione Presentazioni e non ha ancora bevuto a scrocco nel bar di luke.
Paga chi fa la bea.
Benvenuto @ragni2004 ! A me un succo di mosca della frutta fermentata
Lo stesso di Fede, ma di sole mosche femmina.
Ricordi lontani: “fare la bea” = “tagliare la corda”?
Oste! Un giro per tutti!
Pagano i poliglotti.
Dov’è?
Chi?
Corretto, qui nel nordest.
Qui leggo (insieme a una miriade di modi di dire):
far ‘a bea: tagliare la corda, scappare in modo scaltro soprattutto per evitare una persona sgradevole o un lavoro faticoso.