A proposito di Alan Moore, non ho dimenticato il titolo che mi avevi consigliato, di cui non ricordo lol il nome ma che ho segnato, ma che ne pensi della “lega degli straordinari gentlemen”?
Eh, tu sai che la “Lega” è una serie di episodi interconnessi giusto?
Se intendi l’opera in generale parte come pasticcio di opere letterarie di avventure di stampo vittoriano per diventare un’epica della fantastico di 150 anni, turbinoso e vertiginoso e a tratti difficile da digerire (tende un po’ a diventare un gioco di citazioni fine a sé stesso, ma la storia c’è eccome) Però si rimane a bocca aperta per la quantità di idee e riferimenti, che una enciclopedia non basta.
Dipende molto se vuoi una lettura di svago o se vuoi addentrarti in una sorta di complottismo metà letterario.
È un incrocio tra la commistione di letterature di Lost Girl (senza la componente erotica,* ça vans dir*) e l’idea di immenso “continente” che occupa l’immaginazione di epoche e posti differenti che si profila in Promethea (senza l’esoterismo).