Finalmente vista anche la parte 2… leggo i vs commenti e francamente rimango un po’ stupito da questa “ovazione” al film perché pur essendo un buon film non è certo all’altezza di quello di Lynch. O meglio, per me.
E’ indubbio che Villeneuve abbia fatto un grande sforzo ed un gran lavoro nel cercare di rendere “grandioso” il suo lavoro ma sempre e solo parlando in confronto al film di Lynch: questo è un film esteticamente bello, si, ben fatto tecnicamente, si ma algido, confuso, inutilmente lento in molti tratti (nella seconda parte si sta ½ ora a far vedere Paul che parla/discute con Chani e guarda i tramonti !!!) ed orribilmente veloce in altre (la parte finale sopratutto).
In forma telegrafica/di appunti sotto un po’ di considerazioni personali, sempre in confronto col film di Lynch, per quanto riguarda il romanzo francamente non lo ricordo così bene nei vari dettagli:
_troppo lunga, noiosa e fuori luogo la rappresentazione di Paul con i fremen che si fa un sacco di seghe mentali sui fondamentalisti / nord di arrakis sud di arrakis/essere non essere il muaddib. Poi, prima dice alla madre che dovrebbe impersonare il messia per portare i fremen alla sua causa, poi fa due palle così per mezzo film perché non vuole essere il muaddib.
_ totalmente fuori contesto l’ostilità di chani nei sui confronti per la possibilità di essere il messia
_confusa, raffazzonata, priva di mordente la rappresentazione della lotta dei fremen /Paul per l’interruzione della raccolta della spezia
_la rappresentazione dei rapporti tra Paul e i fremen, della sua “ascesa” / fedaykin ecc… manca di epicità/ grandiosità /emozione come invece era per il film di Lynch
_ manca ogni riferimento alle armi basate sul suono (non ricordo se sul libro c’è questa parte)
_ i fremen sono troppo smaccatamente una allegoria dei popoli beduini/tuareg, la somiglianza c’era anche nell’altro film ma qui è esagerata, per es. i vestiti, la lingua, le preghiere…
_ le rappresentazioni dei vermi sono ridicole, sopratutto delle cavalcate
_le tute distillanti sono totalmente ridicole, dei vestiti neri con le protezioni da moto attaccate sopra, anni luce da quelle fantastiche di Lynch
_una delle cose peggiori del film è la trasformazione di Paul da semplice ribelle atreides a messia, avvenuta nel giro di 1 minuto, senza pathos, senza emozione, senza “spiegazioni temporali”… lui beve l’acqua della vita e… zacchete!! scandalosa questa parte… così come il successivo rapporto/relazione con i fremen che cambia nel senso temporale del film nel giro di 1 ? 2? pochi giorni cmq !!! Villeneuve ha a mio parere completamente padellato il senso di epicità, spiritualità, il crescendo drammatico degli eventi, la crescita eroica e mistica del personaggio del muaddib (che solo gradualmente e sottovoce sarà il Kwisatz Haderach) … (non so se rendo l’idea di ciò che intendo dire)
_ il finale è pietoso… (poi non c’è nessuna accenno ai poteri di Paul… ma però non ricordo se nel libro se ne parla, cmq il finale di Lynch era epico e grandioso, questo è insulso al confronto)
Quello che invece mi è particolarmente piaciuto : le scene nella stazione ecologica, per quanto l’architettura sia monumentale/esagerata; le conversazioni che spiegano la politica dell’imperium ed i piani dell’imperatore; le scene col verme neonato; le conversazioni della madre con Alia sono interessanti ma d’altra parte la bambina non nasce… e quindi non si vede mentre nell’altro film era ben presente (non ricordo il libro come rappresenta);
Ovviamente ometto lo scontato: le scenografie, gli scenari, la tecnologia, gli ornitotteri, le astronavi, ecc… sono spettacolari ed infinitamente meglio del vecchio film… ma alla fine il film di Lynch vince alla grande.
P.S.
che il film di Lynch possa non essere piaciuto, ok; che fosse barocco, strano, decadente ok; che Lynch abbia fatto un sacco di scelte particolari e anche discutibili, ok … ma certo non è un’americanata ne un b-movie. Anzi, proprio per le sue scelte ed il suo stile si può dire che è l’opposto di un’americanata, un film coraggioso ed originale che ha osato, un grande film che ha fatto epoca.
Va ricordato, infine, che il film del 1984 che si è visto in sala ha subito (sembra, ma è riportato anche da wiki) pesanti tagli che hanno sicuramente penalizzato la “comprensibilità” e la “fluidità” della storia.