Cinema: Dungeons & Dragons: L'onore dei ladri, un esercito di non morti nel nuovo trailer

Qualunque avventura li aspetti, loro saranno pronti

eOne e Paramount pubblicano il nuovo trailer di Dungeons & Dragons: L'onore dei ladri, film diretto da Jonathan Goldstein e John Francis Daley che firmano anche la sceneggiatura insieme a Michael Gilio.   Sinossi: Un affascinante ladro e un gruppo di improbabili avventurieri realizzano il colpo del secolo recuperando una reliquia perduta. Ma le cose si mettono male quando il gruppo si imbatte nelle persone sbagliate. Guarda il video: Dungeons & Dragons: L’onore dei Ladri | Secondo Trailer Ufficiale (2023) Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri porta sul grande... - Leggi l'articolo


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L’ha visto una mia conoscente e le è piaciuto parecchio.
Ce l’ho in lista.

Il secondo trailer

Okay, visto.

Devo dire che si fa guardare: anche se non è ai livelli de “i Guardiani della Galassia”, comunque non mancano azione, un po’ di effetti speciali, una vena di (leggero) umorismo e qualche botta come si deve, oltre a tante creature fantastiche (nel senso: “di fantasia”), di cui una parte carine (dalla pantera con tentacoli illusori al drago sovrappeso).

Certo, la banda dei buoni ha dei jolly ma pure qualche handicap: lui, menestrello, canta da schifo (per lo meno nella doppiatura), il maghetto è poco spontaneo, la figlia è un palo imbalsamato, tutta sta fatica per recuperare una moglie (ma ti pare? Con la fatica che si fa a liberarsene!); il film saccheggia abbastanza qua e là (anche la scena di un Hulk che massaggia il Loki di turno) , cerca di far piacere gli sfigati (che però sono solo moderatamente spiritosi) e ha il momento “Disney sotto i 5 anni” (per cui i buoni non possono morire e devono vincere per forza).

Miglior attore Hug Grant, ottimo per la parte (anche se è quella sbagliata), gli altri se la cavano. Insomma, è un sette, forse un sette meno, ecco. Una scena finale dopo i titoli cartonati e prima di quelli a scritte - niente di che, ma ci sta, il sospeso c’era.

Ovvio che il @Tobanis gli darà un sei stiracchiato, ma sappiamo tutti com’è: “C’erano mummie? No, solo non morti, al limite, ma con scadenza brevissima se non erano assassini. Quindi sei e via, che io sto alle mummificazioni coatte, mica alle tumulazioni garantite…”

Ce l’ho in elenco, vedremo…

Cerca di sorridere, ogni tanto, mentre lo guardi. Il target è molto più giovane di noi.

Il critico Tobanis non ha alcuna pietà.

Ecco! Già vedo fioccare i 5.