Babby mi riscrivi anche questa?

Nel frattempo a Caracas

Nel peggior Bar di Caracas situato nella tundra bavarese si trovano i due amiconi Gisas e Lazy, come sottofondo: “Take me home country road”.

I due hanno ordinato due birre e discutono di banalità.

Lazy: ─ Ehi Gisas secondo me devi rivedere la cosa dello scontro delle placche tettoniche, ultimamente c’è un po’ di confusione. Davanti al bar si fa a palle di neve con l’orso Baloo mentre sul retro si gioca con le giraffe. A proposito, gran bel lavoro con quelle giraffe, bellissime e dolcissime, ma come ti è venuta l’idea?

Gisas: ─ Ho appaltato la costruzione del mondo e di tutto ciò che lo contiene a quelli della Lego e sto tizi, sfruttando il lavoro minorile, hanno rubato tutte le idee e i progetti ai bimbi. Ora stanno lavorando sulla Morte Nera, ma non credo che la creerò, almeno non per i prossimi settecento anni.

Per la storia dei continenti che si scontrano, hai ragione, ultimamente c’è un po’ di casino ma ci sto lavorando con Achimede, anche se quell’idiota continua a far affondare tutto e continua dire di aver fede, che sa quello che fa!

Dovrei nominare un revisore!

Ti viene in mente qualche nome?

Lazy: ─ Qui su due piedi direi Picasso per l’estetica, non so cosa ne verrebbe fuori, ma sai le risate. Oppure quel noioso di Michelangelo tutto puntiglioso, sistemerebbe il pianeta come si deve, ogni cosa al suo posto nel modo più corretto. Gisas, metti per iscritto le tue idee e giragliele.

Gisas: ─ Non lo so, il sindacato degli angeli spinge per Giulio Parafulli, dicono che sia bravo ma io sospetto che sotto ci sia un giro illecito di arpe e unicorni.

Oggi giorno non ci si può fidare più di nessuno!

Chiederò a Papà! Anche se so già che punterà su Pietro che mise la prima pietra, amico suo insomma.

E la Birra?

Lazy: ─ Ehi Lucy portaci due birre Hite e quei pescetti sottosale!

Gisas: ─ Cioè, tu mi porti a Caracas e mi offri una birra coreana?

Lazy: ─ Certo che dopo i fatti con Giudas non ti fidi più di nessuno! Che birra vuoi? Russa, Polacca? Klingon? Qui hanno tutto!

Gisas: ─ Facciamo che prendo una Perrier con una fetta di limone. Per favore Lucy una Perrier in un bicchiere pulito.

Lucy prende le ordinazioni e va al banco e dice al barista.

─ Ehi Lucius li vedi quei due al tavolo 725?

Vogliono una Hite e una Perrier!

Glielo dico che qui facciamo solo tortellini Rana e non siamo un bar o faccio finta di niente?

Gisas: ─ Allora Lazy perché mi hai portato in questo postaccio?

Lazy: ─ Postaccio? Ma se è pieno di gattini che girano per i tavoli.

Gisas: ─ Si!

Lo so!

Ma accidenti a me sono allergico!

Ancora uno starnuto e creo la galassia ICG3105, la riempio di slimer e ti teletrasporto là!

Lazy: ─ Certo che quando ti incazzi sei veramente pesante!

Oh! I gattini li hai inventati tu!

Allora, Gisas, ritorniamo a noi, dobbiamo parlare dei romani, Caesar sta rompendo le scatole. Lui e i suoi eredi puntano a eliminare tutti i cristiani del Mediterraneo!

Bisogna fare qualcosa.

Gisas: ─ È contro la politica aziendale uccidere una singola persona o un massacro o non se ne fa nulla, quindi per eliminare Caesar bisogna trovare un altro modo!

Dunque, il meteorite dallo spazio l’ho già mandato, la peste nera è programmata per l’anno 1000, lo spegnimento del sole è previsto per luglio 2023… potrei prosciugare il Mediterraneo?

Un’enorme distesa di deserto dal Sahara alle Alpi.

Lazy: ─ Oppure potremmo far sparire Caesar, secondo me il Vietnam è il suo regno. Guerre, pazzoidi e magari ci sistema anche i cinesi in modo che il comunismo non nasca prima del 1900.

Gisas: ─ E se mandassi i Romulani?

Lazy: ─ Devi smettere di guardare Star Trek!

Gisas: ─ Quindi la mia secondo opzione Borg la scartiamo?

Lazy: ─ Fa un po’ tu! Manca solo Darth Vader sul Destroyer …

Gisas: ─ Dai!

Ci sto!

La falange romana contro i Stormtrooper.

Punto tutto l’oro del quadrante gamma sulla falange romana, sto tizi in bianco non colpirebbero la falange nemmeno se fosse ferma.

Lazy: ─ Sii serio Gisas! Qui ne va della vita dei tuoi follower!

Gisas: ─ Ok ! Ok! Allora confeziono una bella congiura fatta dai figli adottivi e dagli amichetti, magari lo facciamo pugnalare sulle scale del parlamento davanti alla gente così che sia di monito per tutti i futuri imperatori romani. Certo che così va contro la dottrina di mio padre e poi è un metodo noioso!

E se nuclearizzassi Roma?

Lazy: Puntiamo sull’assassinio. A tuo padre puoi dire che non intendi uccidere Caesar, ma il suo nono discendente che farà un patto con Satan per la conquista di Astari 4 e massacrerà più di 10 miliardi di cristiani nel 2312.

Gisas: ─ Beh, non è più facile inventare il preservativo e evitare che Ceaser nasca?

Lazy: ─ È contro i precetti dei tuoi follower!

Gisas:─ Certo che questa gente è veramente noiosa.

Gisas: ─ Lucy? La mia Perrier?

Lucy: ─ Ho solo i tortellini alla panna e prosciutto! È lo stesso?

Gisas: ─ Che strana birra, non l’ho mai sentita! Ok per due birre panna e tortellini!

Lazy: Gisas allora siamo d’accordo? Distruggiamo i romani uccidendo Caesar e poi vediamo!

Gisas: ─ Certo che il mondo sta diventando noioso, prima abbiamo fatto sparire gli Ittiti per lasciare in pace gli egiziani nella costruzione delle piramidi, poi mi hai chiesto di creare un gigantesco buco nero per far sparire il quadrante Kupai perchè pieno di donne nude super esagerate, ora questo.

Essere un dio non è poi così divertente.

Ora devo vedermi con Arcangelo Gabry per quella storia dei cavalieri che vogliono l’aumento di stipendio o non si faranno trovare il giorno dell’apocalisse, dissenteria futura non prevedibile dicono. Potrei trasformare il sindacalismo in una malattia venerea, così la gente smetterebbe di stressarmi!

Lazy: ─ Gisas sii serio!

Questa birra panna e prosciutto servita in un piatto ha un qualcosa di strano. Vabbè, pago e ce ne andiamo.

Ci vediamo domani per discutere di Putin?

Vorrei parlarti del mio progetto di un ospedale a Mosca di 200 piani fatto solo di finestre.

Gisas: Va bene, però il bar lo scelgo io!

Propenderei per Virunga dove la birra fa schifo ma almeno ci guardiamo un po’ di giraffe.

È incredibile come tu riesca a recidivare gli errori.