Steven Moffat passa da Doctor Who a guidare Rose Leslie e Theo James in una complessa storia d'amore e destino basata sul romanzo di Audrey Niffenegger.
Ho letto il romanzo della Niffenegger. C’è chi lo reputa poco più che un Armony, di sicuro è un libro un po’ atipico. Ne feci una recensione per il mio blog, quando splinder ancora esisteva, credo di aver salvato l’articolo nel nuovo blog, se lo ritrovo lo posto.
Ma in sintesi è che si tratta appunto di un libro molto particolare. Sono un pochino biased, perché lo lessi in un periodo molto critico della mia vita, e mi piacque da morire. Piansi come un bambino praticamente dall’inizio alla fine.
Però il tema del romanzo non è il viaggio del tempo, ma è la moglie. E vista l’attitudine di Moffat nell’incasinare le cose (probabilmente è uno di quelli che tolgono i turaccioli senza girare la mano), beh, non mi aspetto lo stesso truggente trasporto. Al più un incasinato pot pourri atto a sorprendere lo spettatore con paradossi irrisolvibili.
Speriamo, ma non ho gran fiducia. Con tutto l’amore per Moffat e per la sua direzione di Doctor Who fin dai tempi di Tennant.