Fra termini inglesi e altre parole non gradite ai paladini dell’inclusività e del politicamente corretto la lingua italiana si sta sempre più impoverendo.
A parte la sezione sul politicamente corretto, che personalmente approvo con moderazione, e qualche errore di traduzione/svista/perduta di sfumatura corretta, sono pienamente d’accordo
Se non ci fosse la solita manfrina ideologica sarebbe meglio. Comunque la lingua segue la sua strada, che noi lo si voglia o no.
Eh sì, hai perfettamente ragione, perde per me il significato primario (la lotta all’ignoranza) con una presa di posizione a priori.
Sono personalmente contrario a concetti ridicoli come “normale” ma penso che la diffusione della cultura possa essere un argine.
La lingua evolve, ma se si impoverisce me ne dolgo.