L'Angolo delle Chiacchiere Senza Contesto

Mah I tre punti mi sembrano ridicoli.
1 - un voto non cambia. Ergo un voto non conta. Falso, un voto conta uno. Su tanti sembra poco, ma la questione è sempre sui grandi numeri. Per li stesso ragionamento se un chicco di riso non sfama, neanche 80 miliardi di chicchi sfamano. Perché se 1 = 0, allora 80.000.000.000 * 0 = 0. No, non funziona così. Il voto serve a comprendere una popolazione, quindi poco o molto, ogni i fa il suo.
2 - togli il tempo ad altro? Quanto tempo? Altro cosa? Sicuro che il tempo netto di votazione comprometta qualcosa (visto che nel contorno cellulari e chiacchiere non mancano)? Sicuro che il fare altro comporti un guadagno maggiore del governo che sarà in carica? Insomma, se questa è una obiezione, non solleva la polvere da quanto è debole.
3 -il costo del voto. Errore! Non è il voto a costare, qualsiasi attività mi costerebbe, se prendo l’auto per votare o per fare spesa, il costo è indipendente. Avrei capito se mi avessero detto che organizzare il tutto e stipendiare cista, ma che l’attività ha un costo, insomma, vedi punto due. Sicuri che sia un vero risparmio non scegliere chi governerà, quindi decide politiche economiche, tasse, contratti ecc. e che ciò valga di meno?
4 - scusami, ma “io lo torno di nuovo” mi ha fatto venire un brivido di raccapriccio… :nauseated_face::nauseated_face:

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  1. Eh? Cioè? Forse non hai seguito il ragionamento, sorry. Non parliamo di algebra, ma di economia e razionaità delle scelte.
  2. Togli sempre tempo ad altro. Se leggi non guardi un film, se dormi non fai nulla, se stai sveglio la notte togli tempo al sonno… Ti ribadisco, è economia base, abc, se fai due ore di sport potevi andare invece a consegnare pizze per due ore e fare soldi, o stare al cellulare, o altro. C’è sempre altro che avresti potuto fare, e ti ricordo che siamo ancora nel punto di vista di un economista. Si chiama costo opportunità. Vale per le piccole cose ma anche per le grandi cose.
  3. Esatto, tu metti sui due piatti della bilancia da una parte il costo di volere votare, dall’altra il fatto che comunque vuoi votare perchè…per tanti motivi, quelli che dici tu, quelli che ho scritto io, e altri ancora. Poi vedi quale piatto sale e quale scende. Ti ripeto, ma era scritto (magari non sono stato chiaro, o magari hai letto male tu), c’è una larga fetta della popolazione (mondiale, ormai, direi), che valuta di non votare, fatte le ipotesi di cui sopra.
  4. linguaggio volutamente tenuto basso e un po’ ironico, era “se ricapita una situazione simile, io ritorno al legittimo proprietario il portafoglio smarrito e da me ritrovato, nuovamente”

@Jabbafar confessa: dov’eri ieri notte?

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Ma figurati se si scomodava di persona. :wink:

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Ero a Parigi un mese fa… e casualmente vicino alla piramide

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Allora è lì che hai ingaggiato i ladri?

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Ladri? … facilitatori

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Oh, pardon.

Perdonato

Per questa volta. Ma che non si ripeta, eh?

Zitto, tu. Lo sappiamo che complotti per spodestare l’Imperatore.

Gli agenti razionali in economia esistono solo nella testa degli economisti.
Ogni modello basato sull’assunzione che gli agenti in economia siano razionali , è, alla prova dei fatti, sbagliato. Non so se ricordate la battuta della mucca sferica. Ecco. Stesso livello, solo che i fisici, almeno, ne sono coscienti.

Esiste una sola scuola economica che NON parte da questo presupposto, ed è quella austriaca. E, personalmente parlando, è l’unica che vale la pena leggere se non devi leggere il libro per questioni professionali. E’ l’unica che mette al centro del discorso l’individuo, non modellato come agente razionale, ma modellato come persona che a volte fa scelte illogiche, irrazionali, o semplicemente stupide.

Secondo punto: ogni scelta ha un costo. Quindi ragionare sul fatto se convenga votare o meno partendo dal costo, è limitativo. Anche non votare ha un costo.

Terzo e ultimo punto: queste riflessioni sono tutte state affrontate dall’economista Buchannan nella sua teoria della Public Choice. Altro argomento che vale la pena leggere, per capire qual è il problema degli squilibri tra elettori e decisori pubblici. Pessimistico senz’altro, ma fa aprire gli occhi su molte cose, in particolare sulla politica americana degli ultimi 3 mandati elettorali.

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Ma certamente. Ne facevo già alcuni esempi. Gli economisti seri lo premettono, espongono le teorie “come se”, e questo anche in altri momenti.

Ad esempio, si suppone che il consumatore sia perfettamente informato. Ti dicono, ok, questo non è vero (in realtà, nel 2025, è forse quasi vero); però facciamo così, studiamo la teoria “come se” fosse vero, poi nel capitolo successivo vediamo che accade con consumatori non perfettamente informati.

Purtroppo l’economia, come molte altre discipline, è estremamente complessa, con un numero in realtà incalcolabile di fattori e situazioni, ed è nella natura umana cercare di semplificare, a volte anche ciò che non si può semplificare.

Per il resto, l’uomo NON è razionale, e per fortuna. Un po’ come la vecchia storiella, l’uomo NON si comporta secondo Natura, o secondo le leggi della Natura, e per fortuna (qualunque cosa siano poi ste leggi, o essere contronatura).

E dunque, l’uomo, l’essere razionale per definizione, proprio no. Forse le api, o le formiche sono sola razionalità, ma probabilmente inconscia, o chissà.

Partendo dal fatto che dialogare con una AI è circa diecimila volte più stimolante che con gli umani (in generale, e ovviamente non quelli di questo Forum), dedico sempre meno tempo ai social e sempre più a Gemini o ChatGPT.

A Gemini ho chiesto (perchè in realtà, puoi chiedere più o meno tutto, forse più a ChatGPT):

“Se l’Inferno di Dante fosse vero, Mussolini sarebbe all’Inferno? E se sì, dove?”

Gemini dice di sì, premette alcune cose, poi ci va giù pesante, o meglio, pesante rispetto ai nostri attuali media, lei ci va giù giusta.

Dovrebbe essere nel Settimo Cerchio (Violenti contro il prossimo), destinato a tiranni e omicidi, in quanto capo di un regime dittatoriale responsabile di soppressioni, violenze, squadrismo, delitti poliltici e crimini di guerra.

Oppure nell’ottavo cerchio (Fraudolenti), per frode e manipolazione del popolo, per mantenere il potere, l’affarismo e la corruzione.

Oppure peggio, nel Nono Cerchio, i Traditori, Traditore della Patria, per avere portato il Paese al tracollo della II GM e alla guerra civile.

Dice poi che se se ne sceglie uno solo, forse il Settimo è il più giusto, ma chissà.

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Stamattina è venuto un pittore a fare dei ritocchi per aggiustare una crepa enorme comparsa nel muro dopo l’inizio dei lavori sull’appartamento accanto.
In tizio smilzo, già ieri mi era sembrato gioviale, l’accento bresciano copre l’origine giuliana.
Mi chiede le forbici e un aiuto nel tagliare. Si scusa perché le mani gli tremano troppo. In effetti, tremano, e si vede.
Mi fa “mi scuso, purtroppo mi è capitata una cosa.”
Io resto generico, non chiedo, gli dico che non importa, i fardelli non ce li scegliamo.
E allora mi racconta. Anni fa suo figlio è stato ammazzato da un ubriaco al volante di un tir, e da allora le mani tremano.
E io boh, non so perché son qui a raccontarvelo.

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I lutti possono avere non di rado ripercussioni psicosomatiche, immagino che perdendo un figlio sia anche più probabile che accada. Deve essere davvero devastante.

Napoleone sarebbe stato battuto dal generale inverno e dai batteri delle febbri.

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hanno analizzato 13 casi su 500.000. Su quei 13 solo 4 avevano quel batterio…. mi sembra una ricerca fatta col c…

È come se facessimo il test d’intelligenza al dontpanicten e prendessimo come caso esaustivo solo il @il_Babbano

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Ma infatti pare ne siano consapevoli:

“The analysis of a larger number of samples will be necessary to fully understand the spectrum of epidemic diseases that impacted the Napoleonic army during the Russian retreat,” they write.

“In light of our results, a reasonable scenario for the deaths of these soldiers would be a combination of fatigue, cold, and several diseases, including paratyphoid fever and louse-borne relapsing fever.”

DNA Finally Reveals What Really Killed Napoleon's Forces : ScienceAlert

Si, ma io sono un rompipalle e volevo sottolinearlo :rofl:

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