La narrazione (filmica o scritta) e il Messaggio

Dove,nel mio discorso o nell’articolo?

Io non identifico la trama con il messaggio, anzi. Il messaggio è una astrazione, una regola generale estratta da un caso specifico, letteralmente esemplificativo.
La bontà del.messaggio stesso poi è questione di dibattito post lettura. Ci può essere o meno, coinvolgere i lettori o la critica (che in teoria è solo una classe di lettori più forte e più addentro certi meccanismi).
E infine ci sono le intenzioni dell’autore, quando ci sono.
La mia idea è che più l’autore voglia calcare sulle sue intenzioni, più la storia esemplare è meno naturale, quindi da un lato meno convincente (anche se, se l’autore è bravo come Orwell, non si nota facilmente) dall’altro meno forte, perché appunto (come si legge nello stralcio) più artefatto.

Sulle intenzioni di Tolkien e il messaggio del Signore degli Anelli si è discusso per anni, e certe interviste scoperte dopo hanno smentito certe letture, giusto per dire.

Paradossalmente forse un autore deve scegliere se fare una letteratura migliore, ma più ambigua, e un messaggio più forte e chiaro e meno equivocabile, ma proprio per questo meno convincente

Forse c’era. Anzi, devo dire che sì, c’era decisamente.