Editoria: La pillola per lavorare il doppio

Una pillola per dormire solo due ore e lavorare il doppio. Sareste disposti, per rilanciare il paese dopo la crisi?


Questo è un argomento di discussione collegato all'originale su: http://www.fantascienza.com/27963/la-pillola-per-lavorare-il-doppio

Casomai lavorare uguale e dormire 2-3 ore… quelle 5-6 ore in più farebbero la differenza nella vita vera…

Sto bene come sto :slight_smile:

Da che c’è lo smart working, quelle due ore di viaggio risparmiate se le prende il lavoro ogni volta che può.

Scommetto che, se potessi dormire meno, si prenderebbe pure le ore di sonno.

C’è un romanzo di fantascienza che parla di mutanti che non dormono mai e sono quindi avvantaggiati. Ma poi discriminati. Non ricordo il titolo, forse c’è la parola “Spagna” nel titolo.

Mendicanti di Spagna, della Kress

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Lo ribadisco. Il problema è lavorare meno producendo di più, non lavorare di più.
A questo dovremmo mirare, invece per noi se lavori poco sei uno sfaticato.
Del resto è a fondamento del nostro paese. Per questo dico che l costituzione fa piuttosto schifo. Vuoi mettere, esser felici? No. Vai a lavurà, barbùn.

Il ciclo dei mendicanti di Spagna ho provato a leggerlo ma mi sono arenato. Lento come il passio, direbbe mia suocera.

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Candidati, che ti voto subito.

Al posto di Zaia?

Avete sentito della raccolta firme per far esaminare una proposta di UBI europea? È finita che solo sei-sette paesi (di tutti i 26 europei) hanno raggiunto la quota necessaria a far si che l’UE esaminasse realmente la cosa… eliminare il lavoro o ridurlo è una cosa difficile da far passare in un mondo dove si cresce con l’idea di dover essere produttivi per essere “realizzati” e utili alla società… basta vedere il mare di cazzate che dice la destra in merito a RDC, che con i suoi difetti salva dalla fame un bel po di gente (che il lavoro lo vorrebbe pure) e rimette nell’economia reale parecchi soldi, più che a regalarli a pioggia alle aziende come vorrebbe Fratelli d’Italia…

Ciascuno cicera pro domo sua. Tu sei uno dei pochi sognatori rimasti over 40, sappilo. Stima, fratello, anche se sono sul lato oscuro di quella strada (che ho smesso di sognare passati i 20).

Che tra l’altro, se qualcuno si fermasse a ragionare un attimo capirebbe che il RdC è uno strumento essenziale per il mondo del lavoro, perché fissa la retribuzione minima .

Quando venti anni fa si promuoveva la globalizzazione, si diceva “certo perderemo il lavoro più facilmente ma lo troveremo più facilmente e se non vi soddisfa l’attuale lo potrete cambiare più facilmente grazie ad un mercato del lavoro più ampio e dinamico”.

Bene adesso che abbiamo proprio questo, qualcuno se ne lamenta. Perché se rinuncio ad una tua offerta perché ho il RdC significa che o fuori mercato ci sono io o ci sei tu. Mi volete davvero far credere che il maggior concorrente che avete è la miseria del RdC? Vuol dire davvero che proponete qualcosa di ridicolo. E’ la flessibilità, ora tocca ai Briatore e compagnia bella subirla dopo averla tanto magnificata. E chi si lamenta è un ipocrita

La famosa flessibilità che in realtà si è trasformata in assoluto precariato, che magari funziona nel mercato americano dove, davvero, esci da dove stai e trovi dall’altro lato della strada… magari un altro tipo di lavoro, ma trovi e dove non esiste quasi il lavoro a tempo determinato… qui siamo alla servitù della gleba 2.0: senza esperienza pregressa anche di un lavoro banale (il congruo da c.v.) non vieni preso neanche in considerazione, il tutto grazie al fatto che il lavoro è destinato a durare il tempo di passare il tornello, farsi un giretto e poi fuori; quindi tempo da perdere non ce ne è, al punto che tutto passa per le agenzie private per il lavoro (semplici passa carte, che neanche fanno colloqui seri, tanto hanno il c.v.), nascosto dalla privacy fino all’ultimo, che non vieni assunto dall’azienda… un ginepraio ridicolo, anti economico (l’agenzia privata si prende un extra del 20-30% dalla povera azienda che non può assumere perché in crisi…) e fuori da ogni logica…

Io una mia idea dei motivi per i quali la destra abbia così tanta voglia di fare a pezzi RDC (poi magari vedremo alla prova dei fatti se avranno veramente il coraggio di farlo e in che forma), ce l’ho… disperati ricattabili, che accettano qualsiasi condizione, magari? Nella speranza (se non su accordi sotto banco già fatti) di ricevere qualche bella mazzetta da potenti imprenditori? tu che idea ti sei fatto?

Eh purtroppo era una idea che ha una sua validità ma ovviamente ci vogliono regole e controlli, cosa che nel paese del più furbo e della fatta la.legge trovato l’inganno, senza contare che fu fatta sotto governi di gente che aveva tutta la malizia di questo mondo, insomma… C’è da stupirsi dei risultati? Io non mi lamento ma la compagna passa da tempo un periodo mica divertente.

Cmq ovvio che c’è una varietà di opinioni da bar nei nostri schieramenti politici che fanno tutti ridere. C’è il tonto che non ha capito il fondamento di quello che dice il nostro ministro delle puntualizzazioni: produrre di più lavorando meno. Si deve lavorare punto - tipo Brunetta. E con gente come Sgarbi, l’assenteista modello, come compare . Poi ci sono quelli con la sindrome del capetto che ti devono vedere e dire la loro, quindi col cavolo che puoi fare il lavativo col RdC. Poi ci sono i cinici che fanno combutta con gli industriali che vogliono schiavismo moderno. Alto che scegliere e mercato del lavoro, questi il capitalismo manco sanno che significa.

E a sinistra neanche sono arrivati al fordismo…

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Tutte le persone che conosco qui al nord che prendono il RdC sono persone che lavorano. In nero.
Al sud… Lascio immaginare.
Eddai.

(Poi si certo un di arriveremo alle macchine che lavorano per noi… Ma come già detto altrove se hai risorse scarse, poi qualcuno deve lavorare per produrre, se non altro per far ciò che le macchine non possono fare. E questi qui? Paria? Più coglioni degli altri?)

Ok ammetto che l’esperienza batte qualsiasi idea, ipotesi ed ideologia. Ma ci sono anche persone che sono riuscite ad evitare contratti degradanti perché coperte.
Il problema dei controlli in Italia, paese appunto di furbetti e del fatta la.legge trovato l’inganno, è uno dei maggiori. Accade anche perché una mano lava l’altra, conflitti e via dicendo.

Non dico che siamo il paese all’avanguardia, ma evitare il gioco a ribasso sulla pelle delle.persone - e ce ne è in abbondanza - è doveroso. Non esisterà mai una soluzione però se la truffa la fa da padrone.

Però tutto filerebbe se il RdC fosse adeguato al livello del costo della vita.
Perché 800€/mese a Cosenza non sono gli stessi 800€/mese di Milano.

Dopodiché avresti i residenti a Milano per il RdC che in realtà vivono a Cosenza.

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