Il romanzo di storia alternativa di Mary Robinette Kowal viene riproposto in Urania Jumbo.
Questo è un argomento di discussione collegato all'originale su: http://www.fantascienza.com/29424/in-edicola-the-calculating-stars
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Ne avevo già sentito parlare, ma non ho capito se la trama mi interessa.
Qualcuno l’ha mai letto? @Asimov83 ? @Nirgal ? @claudia ?
Letto, con aspettative molto alte, e mi ha un po’ deluso.
Di fatto è una ucronia in cui la corsa allo spazio vede protagonista una donna.
In pratica prendi una delle serie che trattano degli albori della corsa allo spazio (ultima in ordine di tempo For All Mankind) e inserisce le tematiche femministe (vedi quello che una donna deve sopportare in un ambiente di lavoro prettamente maschile … per di più ad inizio anni '60).
Ok, non si va molto oltre la sinossi, la storia è quella e poco altro, a quanto capisco.
Passo, grazie mille.
Io ho preso tutti e tre i volumi della serie a 0,99£ (facendo pure giri strani, perché l’editore inglese non aveva i diritti per la vendita nel resto del mondo 
), come acquisto ci stava, alla fine è un buon romanzo … però ha vinto Hugo, Nebula e Locus, quindi mi aspetto decisamente di più.
L’impressione è che ci sia stata una scelta più socio-politica, era il periodo del Me Too, piuttosto che legata alla qualità del romanzo.
Tra quelli candidabili che ho letto, Foundryside di Robert Jackson Bennett, The City of Brass (La città di ottone) di S.A. Chakraborty, Revenant Gun (inedito) di Yoon Ha Lee, The Poppy War (La guerra dei papaveri) di R.F. Kuang, li ho trovati decisamente superiori.
Semiosis (inedito) di Sue Burke, Children of Time (I figli del tempo) Adrian Tchaikovsky o Embers of War (Focolai di guerra) di Gareth L. Powell.
Se uno ama il genere o vuole avere la collezione completa di Hugo/Nebula/Locus, resta un buon acquisto, ma personalmente trovo ci siano molti romanzi di genere più interessanti.
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Ottimo autore, ho letto Ninefox Gambit e dovrei prendere gli altri.
Grazie per l’eccellente disamina. La città di ottone mi stuzzicava, ma ogni volta che leggo le sinossi, in me qualcosa si blocca. Anche io tendo a farmi delle aspettative alte ma in generale preferisco affidarmi a chi ha letto. Gente come te insomma 
Ormai la propaganda politica regna sovrana.
Basta pensare ai cambi di nome del Campbell award… che schifo
No, ma ho segnato in coda di lettura.