Un gruppo di ricercatori sudcoreani ha annunciato la scoperta di un materiale superconduttore a temperatura ambiente. Ecco perché, se fosse vero, potrebbe essere la scoperta più importante del secolo
Sì, ma passare da - 250 a - 220 e dichiare “temperatura ambiente”, ricorda tanto la storia del Sole che, sulla superficie, sarebbe “freddo”.
Poi, la storua del “lo pubblico su una rivista che non è scientifica perché ho fretta, che è una grande scoperta, che sennò me la rubano”, fa molto E-Cat.
Oh, accidenti, due coreani hanno solo confuso un fenomeno noto, legato in questo caso a impurità, per la scoperta del secolo.
“di solito”, ci informa Tom, “ci si impiega mesi o anni a scoprire” il trucco (lo dico io “trucco”) “ma questa volta sono bastate poche settimane”. Che sfiga, quei due: non hanno fatto in tempo a capitalizzare - forse sono riusciti a strappare un’intervista e qualche spicciolo col loro video del supercoso volante, ma niente milionata, ahiloro.
Di tutta la faccenda, c’è solo un passaggio che contesto:
Ma la ricerca su questa particolare proprietà di alcuni materiali va avanti, e una grande scoperta potrebbe essere dietro l’angolo, per quanto ne sappiamo.
Certo. E perché non ha invece detto chiaro che questo era un marchiano imbroglio che, per una volta, ha avuto le gambe corte? O dite davvero che i due coreani in questione, stimatissimi ricercatori, sono in realtà due poveri deficienti e non due wanna be Fleishman e Pons?
E invece: “prima o poi, anzi prima, ci sarà la scoperta del secolo proprio in quel canpo lì”. Così tra 6 mesi ci provano due europei un po’ più furbi, tipo Fabiani e Piantelli.