Siccome nei vari gruppi Twitch ci siamo accorti di un paio di persone che usavano stockfish durante i nostri tornei unrated, di 4 gatti che siamo (e che facciamo comunella) - cioè, per dire, esattamente come se giocassimo online tra noi, tu, io, il @Tobanis, l’Accacì, il @Jabbafar, il @Fedemone , la @claudia e il @daneelolivaw67 , e il Tobanis, noto come Tobi_il_Pippone, giocasse ogni tre per due come un 2200 fide e ci mazzolasse tutti senza pietà - ci siamo interrogati sulle motivazioni.
Siamo giunti a capire un fatto: quelle due persone di certo non stavano cheattando per vincere davvero qualcosa, tantomeno per conquistare gloria e onori, ma per paura di fare brutta figura (!)
Cioè, sei un 1300 che gioca con gente varia, da 1200 a 1900, e quello che vuoi davvero è evitare di perdere come un pollo.
Sicome ti capita di avere giornate in cui giochi da cane (e di non vedere combinazioni anche semplici di tre mosse), cosa che si evince andando a guardare i test che fai (e sbagli) e le tante partite rated dove stockfish lo tieni spento (o su chessCom rischi il ban), che sono di livello nettamente inferiore a come stai giocando o giochi nel nostro torneo “per divertirsi”, allora decidi che, per non perdere la stima di amici e conoscenti, ti metti a cheattare nelle 5+0 con loro…
Sti maledetti.
Insomma, pare che il problema , al nostro livello, non sia nemmeno “voler vincere”, ma “non perdere”.
In effetti, uno di questi mi aveva fatto i complimenti pubblici perché nei tornei sotto i 7/8 minuti gioco davvero male e tendo a perderle tutte, persino quelle che sto vincendo. Però non me ne faccio un problema, gioco lo stesso e perdo col sorriso. Ecco, lui si complimentava proprio perché nonostante perdessi, giocavo comunque (manifestamente senza imbrogliare).
Poi certo, se bari nei tornei per titolati, con tanto di premi in denaro, è un’altra storia.